Lavorare nelle criptovalute, cresce la richiesta di talenti

Lavorare nelle criptovalute, cresce la richiesta di talenti. Novità interessanti sul fronte professionale in ambito blockchain.

Lavorare nelle criptovalute, cresce la richiesta di talenti - Cryptocurrency

Con l’industria della blokchain e della criptovaluta che continua la sua rapida crescita, non è certo un caso che le aziende stiano offrendo ai lavoratori più esperti stipendi significativamente superiori alla media, segnalando che l’ecosistema sta maturando nonostante l’attuale mercato bearish e il basso sentimento di fiducia.

In particolare, un recente report di Glassdoor ha rilevato che le nuove posizioni lavorative nel settore delle blockchain sono aumentate del 300% nell’arco di un anno, con oltre 1.700 posizioni aperte nell’agosto scorso. Oltre ad una pletora di posti di lavoro, lo stipendio medio per i posti di lavoro nella blockchain negli USA è ora pari a 84.884 dollari all’anno, che è superiore del 61,8% rispetto al salario medio statunitense di 52.461 dollari.

Sviluppo della blockchain

Ancora, l’analisi di Glassdoor – che è basata su un ampio campione di annunci di lavoro online negli Stati Uniti relativi allo sviluppo della blockchain – ha specificato che mentre le applicazioni della tecnologia a blockchain sono diverse, è anche vero che per il momento la maggior parte dell’interesse recente si è concentrato sulle criptovalute, ma la situazione nel prossimo futuro dovrebbe cambiare.

Ulteriormente, dal report è emerso che sebbene la maggior parte delle posizioni aperte nel settore della blockchain e della criptovaluta sia basata su software e richieda competenze di sviluppo informatico o lauree in informatica, sta crescendo anche la necessità di ruoli non tecnologici.

Non è un caso che la seconda e la terza posizione con le più alte richieste di lavoro in questo ecosistema sono quelle di Analyst Relations Manager e di Product Manager, ovvero due posizioni non tecniche. Vi è inoltre un numero significativo di posizioni aperte per i responsabili marketing e community manager.

Il report rileva ancora che i primi tre principali fornitori di lavoro nella blockchain e nello spazio criptografico siano ConsenSys, che ha 214 posizioni aperte, IBM, con altre 214 posizioni aperte, e Coinbase (vedi cos’è e come funziona Coinbase), che ha 63 posizioni aperte. Altri importanti fornitori di lavoro nello spazio includono Oracle, Kraken, Circle, KPMG e JPMorgan.

A ben vedere, la quantità di posti di lavoro legati alla criptovaluta mostra che, nonostante i mercati siano in recessione, le aziende continuano a crescere a tassi esponenziali, segnalando un mercato in fase di maturazione. Oltre a una pletora di posti di lavoro aperti, i posti di lavoro a blockchain offrono salari superiori alla media, con la fascia salariale con il maggior numero di posti di lavoro che è attualmente di 110.000 – 120.000 dollari, più del doppio dello stipendio medio degli Stati Uniti.

Il rapporto osserva che, sebbene ci sia una quantità significativa di posti di lavoro che pagano ben oltre 100.000 dollari all’anno, parte dell’aumento del compenso è dovuto al fatto che le aziende sono situate in centri tecnologici incredibilmente costosi, come New York City e San Francisco. Il rapporto Glassdoor conclude che, pur essendo un settore nascente, l’apertura di posti di lavoro e le statistiche salariali indicano un futuro brillante per l’industria della blockchain e della criptovaluta.