Il mercato del bitcoin è in profondo rosso e si tratta della quinta e più grande correzione avuta nell’attuale corsa al rialzo. Tuttavia, quelli che guardano le posizioni a lungo termine, continuano ad accumulare.
Il prezzo del bitcoin si è mantenuto costante nelle ultime 24 ore (qui la quotazione in tempo reale), mentre le vendite guidate dal panico si sono allentate e le mani deboli sembrano essere state spazzate via.
Al momento della stampa, il BTC veniva scambiato a poco più di 45.400$, in aumento del 5% rispetto alla stessa ora di ieri. Il suo minimo durante questa correzione è stato di 42.000$ il 17 maggio, e questo livello è stato mantenuto due volte come supporto.
La correzione è stata del 35% in 35 giorni, diventando la più grande degli attuali rally. Questa ha quasi rispecchiato una correzione simile durante il mercato rialzista del 2017, secondo i risultati del fornitore da Glassnode.
Utilizzando i dati del report settimanale di Glassnode, gli analisti hanno confermato che i nuovi operatori del mercato hanno capitolato in perdita. Tuttavia, i possessori a lungo termine hanno continuato a comprare in calo.
Le mani deboli vendono a causa del panico
Glassnode ha continuato segnalando che il conteggio degli indirizzi Bitcoin diversi da zero è diminuito durante questa correzione, ma il numero di indirizzi è aumentato dell’1,1% dal recente minimo.
“In quasi perfetta opposizione alle vendite dei nuovi entranti, i possessori a lungo termine sembrano acquistare il calo e accumulare monete più economiche”.
Ha aggiunto che l’offerta posseduta dai detentori a lungo termine è tornata alla modalità di accumulo, un modello che ricorda ancora una volta il massimo del 2017. Gli acquirenti di bitcoin che hanno acquistato monete alla fine del 2020 o gennaio 2021 non hanno speso le loro monete.
Quelli che sono stati presi di sorpresa su Twitter da Elon Musk durante il fine settimana potrebbero aver venduto in perdita, mentre quelli più esperti avevano già previsto tutto. Un grafico dei prezzi parabolico è innaturale e malsano, e sono necessarie correzioni per scrollarsi di dosso le posizioni eccessivamente indebitate e le mani deboli, in modo che possa riprendere un trend rialzista più naturale e a lungo termine.
“Ci sono forti segnali che i possessori a breve termine stanno guidando i ribassi con le vendite trascinate dal panico. Tuttavia i possessori a lungo termine stanno intervenendo per acquistare il calo e la loro fiducia è in gran parte incrollabile”.
Il prezzo del Bitcoin
La maggior parte delle principali vendite trainate dal panico sembrano essere terminate, con il BTC che trova un forte supporto nella fascia bassa dei 40.000$. I prezzi sono tornati ai livelli di inizio febbraio, ma sono ancora aumentati del 367% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Quindi chiunque abbia acquistato nel 2020 sarà ancora in profitto e con ampio margine.
Un selloff più ampio potrebbe vedere i prezzi tornare al supporto della media mobile a 200 giorni, che è attualmente a 40.000$. Al rialzo, Bitcoin potrebbe rompere la resistenza a 46.750$ per fare ulteriori progressi.
