Le aziende Blockchain hanno affollato Hong Kong nel 2019

Le aziende Blockchain hanno affollato Hong Kong nel 2019 - cina btc 1024x640Un notevole numero di aziende blockchain si è trasferita a Hong Kong nel 2019 confrontato con il numero di aziende di qualsiasi altro sottosettore fintech, secondo un rapporto del Financial Services e del Treasury Bureau della regione.

Il settore industriale di Hong Kong investe attivamente in blockchain

Se si guarda alle dinamiche di trasferimento a Hong Kong delle imprese del settore fintech, la blockchain ha superato i settori della tecnologia di lusso, dei pagamenti, della cybersecurity, della tecnologia di regolamentazione, della tecnologia del credito e delle assicurazioni, rappresentando il 39% delle 57 imprese fintech che InvestHK, il sostenitore degli investimenti interni di proprietà del governo, ha corteggiato lo scorso anno.

Le cifre della crescita descrivono una regione che tiene alto l’interesse e l’impegno verso le aziende inserite nell’ecosistema blockchain e cripto. Dal 2018, le autorità hanno offerto incentivi per l’immigrazione alle persone in cerca di lavoro nell’industria blockchain, hanno lanciato una piattaforma per il finanziamento del commercio blockchain e per creare legami con l’industria.

Questi sforzi sembrano dare frutti sotto diversi aspetti. Hong Kong ha avuto una domanda quattro volte superiore alla media per i professionisti della blockchain secondo un rapporto di LinkedIn del 2019, che ha classificato la blockchain come il set di competenze più in crescita della regione.

Molta diversificazione nel focus blockchain

L’accresciuto interesse di Hong Kong per le aziende blockchain si diffonde in tutto il settore, afferma il rapporto del Treasury Bureau. Tra i nuovi soggetti blockchain acquisiti nel 2019, il 45% erano imprese di blockchain aziendali, il 27% costruiva piattaforme di trading per asset digitali, il 14% erano custodi di asset digitali e il 9% si concentrava sull’insediamento di finanziamenti commerciali.

Un ulteriore 5% stava “esplorando l’area dei security token” secondo il rapporto. Quest’ultima debole percentuale potrebbe rappresentare un segnale di crescita dovuto al nascente status normativo dei security token.

Il regolatore finanziario di Hong Kong ha pubblicato una guida sui security token a marzo 2019 e le normative da seguire per gli exchange coinvolti a novembre. Ma le regole della piattaforma di trading della Securities and Futures Commission sono solo una “soluzione temporanea”, secondo il rapporto. La commissione ha, infatti, richiesto una più ampia azione legislativa in materia. Le aziende blockchain rappresentavano il 27% di tutte le nuove aziende in cui InvestHK ha deciso di investire nel 2018, afferma il rapporto.

Hong Kong ha continuato ad attrarre iniziative e investimenti di criptovaluta nel 2020, incluso il capitale delle figure istituzionali. A febbraio, Fidelity International ha investito 14 milioni $ nella società che gestisce l’exchange di criptovalute OSL, con sede a Hong Kong.

Probabilmente, questo trend crescente del settore cripto e blockchain continuerà ad affermarsi anche in futuro.  Cyberport, un business park fintech di proprietà del governo e partner di Hyperledger, prevede di continuare a promuovere il suo cluster blockchain, secondo il rapporto.