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Potrebbe essere l’inizio del rimbalzo che gli investitori stavano aspettando?
Cosa è successo
Le azioni Amazon sono salite giovedì, in seguito ai commenti rialzisti dei vertici del colosso dell’e-commerce e ai dati sulla spesa dei consumatori migliori del previsto. Alle 14:33, il prezzo delle azioni di Amazon era in rialzo di quasi il 5%.
Come molti rivenditori, i profitti di Amazon sono stati intaccati dalle interruzioni della catena di approvvigionamento legate al coronavirus e dagli aumenti dei prezzi dell’energia determinati dalla geopolitica. L’aumento dei costi dei prodotti, del trasporto e del carburante è una sfida continua.
Allo stesso tempo, Amazon sta affrontando un eccesso di capacità di adempimento
Il gigante dell’e-commerce ha investito decine di miliardi di dollari per costruire magazzini e altri centri di distribuzione per soddisfare la torrida domanda degli acquirenti online durante le prime fasi della pandemia. Ma con il rallentamento delle vendite dell’e-commerce e il ritorno ai negozi al dettaglio tradizionali, Amazon si ritrova ora con troppo spazio in magazzino.
Durante l’incontro con gli azionisti di Amazon di mercoledì, l’amministratore delegato Andy Jassy ha riconosciuto il problema e ha dichiarato che l’azienda sta lavorando per ridimensionare la propria rete di adempimento, ritardando le nuove costruzioni e lasciando scadere alcuni contratti di locazione. Jassy ha anche affermato di essere “abbastanza fiducioso” che Amazon utilizzerà la capacità rimanente con l’aumento delle vendite.
Inoltre, Jassy ha promesso di riportare Amazon a un “sano livello di redditività” dando priorità alle iniziative di riduzione delle spese. “Abbiamo già ridotto efficacemente la nostra struttura dei costi in passato e sono molto fiducioso che torneremo in carreggiata mentre affrontiamo questi ultimi due anni incredibilmente insoliti”, ha dichiarato.
Le previsioni per il futuro
L’inflazione ha anche costretto i consumatori a ridurre gli acquisti discrezionali. Ma la spesa dei consumatori è cresciuta del 3,1% nel primo trimestre, secondo il rapporto del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti pubblicato giovedì. Si tratta di un aumento rispetto alla stima precedente del 2,7%. I dati più elevati sulla spesa dei consumatori sono di buon auspicio per Amazon, che rappresenta circa la metà di tutte le vendite al dettaglio online negli Stati Uniti.
Inoltre, se Jassy riuscirà a mantenere la promessa di ridurre i costi dell’azienda, i profitti di Amazon – e, di conseguenza, il prezzo delle sue azioni – potrebbero rimbalzare più velocemente di quanto il mercato si aspetti. Questo potrebbe portare a guadagni notevoli per gli investitori che acquistano le azioni oggi.
