Le Bahamas intendono rafforzare la regolamentazione delle criptovalute dopo il naufragio di FTX

Le Bahamas intendono rafforzare la regolamentazione delle criptovalute dopo il naufragio di FTX - ce115d52 5bd1 4f78 8a2a 6f1ec518d239L’ex exchange di criptovalute FTX aveva sede alle Bahamas. La nazione insulare non è stata una scelta casuale per i dirigenti della società, viste le normative piuttosto permissive rispetto agli Stati Uniti.

Tuttavia, la crisi causata dal crollo di FTX è stata così grave che le autorità di regolamentazione del Paese hanno iniziato a prendere in considerazione una revisione più severa delle loro norme.

Una nuova legge per controllare meglio l’uso delle criptovalute alle Bahamas

Dopo il crollo di FTX, le autorità di regolamentazione di diversi Paesi del mondo hanno iniziato ad adottare una posizione più severa nei confronti degli operatori del mondo delle criptovalute.

Negli Stati Uniti, il principale regolatore di prodotti finanziari, la SEC, ha letteralmente dichiarato guerra alla maggior parte delle principali piattaforme di criptovalute. Alcune hanno ricevuto citazioni in giudizio, mentre altre sono state multate per milioni di dollari.

Essendo le Bahamas l’ex sede della piattaforma caduta in disgrazia, è naturale che anche le sue autorità di regolamentazione siano state allertate dopo il disastro che ha seguito la caduta di FTX.

In una dichiarazione rilasciata martedì dalla Bahamas Securities Commission, i legislatori della nazione caraibica stanno cercando di rafforzare le leggi sulle criptovalute.

Il nuovo disegno di legge si concentrerà sull’adozione di misure significative sulle stablecoin, sulla Proof-of-Work e sul mining dei token di staking. Secondo il direttore esecutivo dell’ente regolatore, una volta approvata, la nuova legge potrebbe diventare una delle più avanzate al mondo in materia di asset digitali.

Tuttavia, non è la prima volta che le autorità delle Bahamas approvano una legge sulle criptovalute. Infatti, nel 2020 hanno già approvato una legge ufficialmente chiamata Digital Assets and Registered Exchanges Act. È proprio questo progressismo che avrebbe attirato Sam Bankman-Fried e la sua piattaforma di criptovalute nel 2021.

Una nuova legge motivata dalla caduta di FTX

Se all’epoca (2021) FTX era la seconda piattaforma di criptovalute in termini di valore, ha subito un drammatico crollo nel novembre 2022, appena un anno dopo la sua migrazione.

Dopo la chiusura della piattaforma, Sam Bankman-Fried è stato oggetto di accuse, tra cui quella di aver sottratto fondi alla società. Tali fondi sarebbero stati utilizzati, tra l’altro, per acquistare ville di lusso alle Bahamas.

Si è dichiarato non colpevole delle accuse di frode mosse contro di lui dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Secondo i membri del nuovo management di FTX, la caduta della piattaforma è principalmente il risultato della cattiva gestione che era la norma sotto il mandato di SBF.

La nuova legge delle Bahamas specifica che tutti gli operatori di qualsiasi piattaforma di asset digitali devono garantire che i sistemi e i controlli utilizzati nelle loro operazioni siano adeguati e appropriati alla portata e alla natura della loro attività.

Il disegno di legge intende inoltre presentare al pubblico un nuovo quadro normativo completo per le monete stabili. Alcuni analisti ritengono che si tratti di una risposta alla crisi causata dal collasso della stablecoin terraUSD di Terra lo scorso anno.