“Le grandi banche tacciono su Bitcoin mentre ne accumulano grandi quantità”, dice Jason Williams di Morgan Creek

"Le grandi banche tacciono su Bitcoin mentre ne accumulano grandi quantità", dice Jason Williams di Morgan Creek - NewsBTC cash 1024x539Sembra che la maggior parte delle banche e altri istituti finanziari legacy siano in disaccordo con Bitcoin. Tuttavia, Jason Williams, cofondatore di Morgan Creek Digital, afferma che le principali banche acquistano tranquillamente Bitcoin e non vogliono che il pubblico lo sappia. Aggiunge che le banche si stanno assicurando che il prezzo non salga non parlando dell’asset digitale mentre continuano ad accumulare più monete.

Le dichiarazioni pubbliche delle banche contro Bitcoin

Le principali banche degli Stati Uniti si sono espresse storicamente contro Bitcoin nei loro discorsi pubblici. Ad esempio, Jamie Dimon, CEO di una delle maggiori banche americane JP Morgan Chase, ha dichiarato nel 2017 che Bitcoin era una frode in attesa di esplodere.

Sono passati alcuni anni e JP Morgan ora offre servizi alle imprese di criptovaluta. Lo scorso anno ha anche lanciato una valuta digitale di pagamento, JPM Coin. Proprio il mese scorso, la banca ha rilasciato un’analisi secondo cui è probabile che Bitcoin sopravviva.

Altre grandi banche come Goldman Sachs continuano a resistere a qualsiasi prodotto cripto ed alla criptovaluta Bitcoin in particolare (qui potete scoprire come comprare Bitcoin). La banca ha messo in guardia gli investitori dall’investire in questo asset per anni, ma la sua narrativa, a differenza di quella di JP Morgan, non è cambiata nel tempo.

La banca ha ospitato una riunione per affrontare l’argomento di Bitcoin a marzo di quest’anno durante la quale ha nuovamente messo in guardia gli investitori dall’acquistare Bitcoin come investimento, citando la volatilità dei prezzi come motivo per cui non è un buon investimento di copertura. La riunione ha generato molte reazioni negative nel settore cripto in quel momento.

Una strategia per tenere basso il prezzo mentre accumulano monete?

Nonostante l’apparente atteggiamento negativo nei confronti della criptovaluta, è stato ampiamente ipotizzato che Goldman Sachs sia acquistando Bitcoin mentre scoraggia intenzionalmente gli investitori dal fare lo stesso al fine di mantenere basso il prezzo in questa fase di accumulo.

Il prezzo del Bitcoin continua a rimanere sopra la soglia dei 9.000 $ che alcuni investitori considerano troppi. Essi hanno anche previsto un calo a un prezzo inferiore nel breve e medio termine, per cui stanno attendendo il momento propizio per acquistare.

Al contrario, Jason considera l’attuale prezzo di Bitcoin ancora considerevolmente economico e sostiene che, dato l’interesse delle banche nell’accumulare Bitcoin in questa fase, probabilmente la criptovaluta non scenderà sotto la soglia attuale di prezzo.

Il vento sta cambiando

In generale, negli ultimi tempi si è osservato un crescente interesse del settore istituzionale per i prodotti cripto. Le banche e altri istituti finanziari pubblici e privati si stanno attrezzando per rimanere al passo con le nuove frontiere della Finanza Decentralizzata (DeFi).

Le Banche Centrali si stanno muovendo per implementare le Central Bank Digital Currency e regolamentare il settore cripto. L’affermazione di Jason sorprende per la dissonanza tra le dichiarazioni pubbliche delle banche contro le criptovalute e le azioni che al contrario sarebbero estremamente favorevoli.