L’exchange di criptovalute Shakepay, che si definisce “la piattaforma per comprare bitcoin in più rapida crescita del Canada”, ha condotto un audit di “proof-of-reserve” e ha acquisito una polizza assicurativa per rafforzare la sua sicurezza, forse imparando la lezione dalle altre piattaforme canadesi QuadrigaCX, Einstein e Coinsquare, che hanno perso i fondi dei clienti o sono state coinvolte in diversi scandali negli ultimi 20 mesi.
Shakepay si mette al sicuro
L’exchange di criptovalute con sede a Montreal ha assunto la società forense blockchain CipherBlade per condurre un audit completo delle sue riserve e delle politiche di sicurezza. Per salvaguardare i fondi dei suoi clienti, l’exchange ha anche contattato un’agenzia di custodia terza e si è assicurato una polizza assicurativa specifica per i suoi cold wallet con Aon, sottoscritta dagli assicuratori con il Lloyd’s di Londra, ha annunciato l’exchange.
Il CEO di Shakepay Jean Amiouny ha dichiarato che l’exchange supporta l’acquisto e la vendita di bitcoin, ma cerca di non trattenere le partecipazioni cripto dei suoi clienti più a lungo del necessario.
Ciò riduce il rischio che i fondi dei clienti possano essere rubati in caso di compromissione dell’exchange. L’exchange originariamente offriva una carta di debito bitcoin, ma ha ritirato questa funzionalità dopo che il suo emittente ha riscontrato alcuni problemi. Nel 2018 l’azienda è passata all’acquisto e alla vendita di bitcoin e ha appena superato 100.000 utenti, ha affermato.
“Proof-of-reserve”
Secondo il rapporto audit di CipherBlade, Shakepay si riserva completamente su carta i beni dei suoi clienti. “C’era una corrispondenza del 100% tra i dati delle transazioni trovati nei sistemi di backend e gli importi accreditati sugli account utente rispetto agli importi delle transazioni effettive osservati sulle blockchain Bitcoin ed Ethereum (per le transazioni di criptovaluta) e i record del conto bancario (per le transazioni legali) osservati in tutte le transazioni”, afferma il rapporto.
CipherBlade ha collaborato con l’agenzia di custodia e le istituzioni finanziarie di Shakepay per verificare queste cifre, ha detto Amiouny. La nuova assicurazione di Shakepay copre tutti i fondi detenuti in cold storage, il che significa che copre “il furto fisico dei media in cui sono conservate le chiavi private”, ha detto.
Il cold storage, a sua volta, è fornito da un provider di custodia di criptovalute regolamentato negli Stati Uniti. Amiouny ha rifiutato di specificare il nome di tale provider, citando problemi di sicurezza.
Ciò che la nuova polizza di Shakepay non fornisce è l’assicurazione individuale. L’exchange ha anche chiesto a CipherBlade di valutare il personale e i processi di sicurezza dell’exchange, creando un sistema di accesso a più livelli per garantire che i dipendenti abbiano accesso solo agli strumenti di cui hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro.
Tuttavia, CipherBlade afferma che “non ci sono prove” che indichino che i dipendenti di Shakepay potrebbero rubare o altrimenti deviare i fondi dell’exchange, citando i controlli dei precedenti penali che sono stati forniti. L’exchange è attualmente disponibile solo in Canada, senza piani di espansione in altri paesi, ha detto Amiouny.
