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L’exchange di derivati crittografici Phemex sta sostituendo la struttura delle commissioni di trading esistente con un nuovo modello di abbonamento che renderà più sostenibile il trading ad alta frequenza, anche per i piccoli trader.
Abbonamento solo per i trader che non usano algoritmi…
L’exchange con sede a Singapore, lanciato solo a novembre 2019, ha affermato che il suo nuovo modello di abbonamento Premium è pensato per incoraggiare i clienti a negoziare quanto vogliono sulla piattaforma senza subire elevate commissioni.
Aperti solo ai trader che inseriscono ordini manualmente, gli abbonamenti partono da circa 10 $ al mese – pagati nello stablecoin tether (USDT) – e si potranno sottoscrivere già da venerdì 15 maggio. I clienti che utilizzano algoritmi per il trading dovranno continuare a pagare le commissioni come hanno fatto finora.
…anche per chi negozia piccoli volumi.
Di per sé, il modello basato su abbonamento non è rivoluzionario: molti grandi exchange offrono già una tariffa forfettaria ai clienti più grandi. Ma Phemex offre abbonamenti anche ai trader che potrebbero non soddisfare i limiti minimi di deposito e la soglia di volume richiesti su altre piattaforme.
I clienti che depositano più di 0,02 bitcoin (circa 180 $ al momento della stampa) o fanno più di 1,000 $ di negoziazioni al mese avranno diritto a un abbonamento di 30 giorni. Phemex ha annunciato un round di finanziamento della Serie A da 3,5 milioni di dollari, guidato da NGV Ventures, all’inizio di quest’anno. Offre già perpetual contract – futures senza scadenza – su valute tra cui bitcoin ed ether, con una leva di 100 volte.
Phemex punta alla licenza dall’autorità di Singapore e ad aprire a prodotti finanziari tradizionali
Attualmente non regolamentato, l’exchange ha richiesto una licenza alla Monetary Authority di Singapore. Con otto membri del team che provengono direttamente da Morgan Stanley, l’exchange ha affermato che uno dei suoi obiettivi è quello di aggiungere prodotti tradizionali come indici azionari, materie prime e prodotti basati sui tassi di interesse sulla piattaforma.
In una dichiarazione, il CEO di Phemex Jack Tao, ex senior leader del trading desk elettronico di Morgan Stanley, ha affermato che il nuovo modello di abbonamento è “in linea con la missione della blockchain di facilitare le transazioni finanziarie”.
Mettendo al primo posto le esigenze dei clienti, Tao ha affermato che l’exchange Phemex “concede un’autorizzazione ai clienti con tutti i vantaggi del nostro servizio in modo economicamente vantaggioso”.
Alla domanda se esistesse la possibilità che il nuovo modello di abbonamento potesse potenzialmente svalutare l’azienda, un portavoce ha risposto: “Il nostro mercato dei derivati continuerà a funzionare secondo gli standard del settore, quindi non prevediamo di perdere entrate”.
E voi quale exchange utilizzate? Oppure preferite fare trading di criptovalute mediante software automatici come Bitcoin System? Fateci sapere i vostri commenti qui sotto.
