L’inverno delle criptovalute si scongelerà nella seconda metà del 2022?

L'inverno delle criptovalute si scongelerà nella seconda metà del 2022? - inverno crypto winter cosa e cosa significaIl mercato delle criptovalute ha vissuto quest’anno una corsa sulle montagne russe, con segnali di carenza di liquidità e persino di insolvenza. Dopo un aumento fenomenale nel 2021, bitcoin (BTC), ether (ETH) e altre criptovalute importanti hanno iniziato a crollare.

Il crollo del mercato delle criptovalute, pari a 2.000 miliardi di dollari, ha spazzato via i guadagni degli investitori e cancellato le criptovalute un tempo fondamentali. Ad esempio, il crollo di Terra (LUNA) è uno dei principali fattori che hanno determinato il crollo del mercato delle criptovalute. La stablecoin algoritmica ha perso tutto il suo valore in seguito al crollo di TerraUSD (UST) a maggio.

Un altro fattore importante è il prestatore di finanza centralizzata Celsius, che offriva agli utenti rendimenti superiori al 18% per depositare le loro criptovalute. L’azienda ha sospeso i prelievi per i clienti a giugno.

Gli operatori di mercato chiamano l’attuale turbolenza “inverno delle cripto”. Per cominciare, l’inverno delle cripto è il termine usato quando si verifica un calo rapido e prolungato dei valori delle cripto. I prezzi possono rimanere depressi per molti mesi, con cali fino al 50-90%. È stata una fase difficile per gli investitori in criptovalute, che sono ansiosi di sapere quanto possa durare questo periodo di disagio e come sopravvivere al gelo dei mercati delle criptovalute.

“Se l’inverno arriva, la primavera può essere lontana?”.

L’attuale fase potrebbe essere impegnativa per i detentori; tuttavia, non è la prima volta che il mercato assiste a una volatilità così elevata. Tra il 2018 e il 2020, il bitcoin ha perso quasi la metà del suo valore di mercato, ma è tornato più forte nel novembre 2021, raggiungendo i massimi storici.

L’ultima decisione di politica monetaria della Fed di mercoledì ha avuto un impatto minimo sul prezzo del bitcoin. La Federal Reserve, che continua a frenare l’inflazione ostinata, ha aumentato i tassi di interesse dello 0,75%, il quarto aumento consecutivo solo quest’anno.

Subito dopo l’annuncio, gli esperti avevano ampiamente previsto che gli investitori avrebbero dovuto aspettarsi nuova volatilità questa settimana. All’inizio, il sentiment del mercato delle criptovalute è apparso leggermente ribassista, anche se i prezzi hanno mostrato segni di risalita.

Il Bitcoin era scambiato sopra i 23.000 dollari e l’Ethereum sopra i 1.700 dollari giovedì, entrambi in rialzo di oltre il 10%.

Edward Moya, analista di mercato senior presso Oanda, ha dichiarato al Time:

“La decisione del FOMC ha dato ottimismo sul fatto che la fine della stretta è in vista, e questo ha innescato un bel rally per gli asset rischiosi che ha contribuito ad elevare le criptovalute”.

3° e 4° trimestre 2022: un raggio di speranza per gli investitori in criptovalute?

Secondo Moya, gli investitori in criptovalute stanno tenendo d’occhio il prezzo di bitcoin, ethereum e altre criptovalute per vedere se c’è un “possibile retest dei minimi di giugno”.

Tuttavia, nonostante lo slancio positivo della scorsa settimana, il prezzo non è affatto vicino ai massimi raggiunti lo scorso anno. Se si considera la storia della volatilità della criptovaluta, non è chiaro quando le turbolenze del mercato si placheranno.

Alcuni esperti di mercato prevedono che la seconda metà dell’anno potrebbe essere più dolorosa, dal momento che le società di criptovalute faticano a pagare i loro debiti e a processare i prelievi dei clienti.

Ad esempio, Tom Loverro, ex membro del consiglio di amministrazione di Coinbase, ha condiviso le sue previsioni sull’inverno delle criptovalute in una serie di thread su Twitter. Secondo lui, la fase attuale potrebbe scendere ancora di più nel 2022.

Ha osservato che la pandemia ha guidato in gran parte il mercato orso del 2020 e l’attuale inverno delle criptovalute non è simile alla caduta del 2020. Ha inoltre affermato che:

“Quindi, questi investitori soffriranno finché i tassi non si stabilizzeranno”

Loverro consiglia agli investitori di avere abbastanza liquidità per superare i prossimi 30-36 mesi. Ha detto che “le criptovalute torneranno più grandi che mai”.

In un’intervista rilasciata a FX Empire, Dora Yue, fondatrice della società di criptovalute OKEx, ha dichiarato che dopo questo “ciclo aggressivo di vendite forzate e di riduzione della leva finanziaria”, gli investitori hanno molte ragioni per rimanere ottimisti, come ad esempio:

  • Il mercato ha ridotto la leva finanziaria e l’utilizzo del debito in stablecoin è tornato a un livello relativamente ragionevole.
  • I prezzi degli asset hanno iniziato a rimbalzare dai loro minimi, soprattutto per i Defi.
  • Le valutazioni nel mercato primario stanno lentamente tornando alla normalità.
  • I modelli di business e le startup matureranno di più man mano che attraverseranno di nuovo il ciclo di mercato.

L’inizio del terzo trimestre del 2022 non sarebbe piacevole per il bitcoin, visti i piccoli passi che le criptovalute compiono per riprendersi. Come riportato da FXEmpire, il bitcoin ha registrato una perdita da un trimestre all’altro di oltre il 57%, mentre l’ether è sceso di oltre il 67% nello stesso periodo.

Secondo Nomura, un colosso giapponese dei servizi finanziari, le principali economie potrebbero subire una recessione “nei prossimi 12 mesi a causa dell’inasprimento delle politiche governative e dell’aumento dei costi”. Queste parole hanno fatto rabbrividire gli investitori, che si aspettano tempi duri nel prossimo futuro.