Lo stratega di Bloomberg afferma che Bitcoin sostituirà l’oro nel 50esimo anniversario di Bretton Woods

Lo stratega di Bloomberg afferma che Bitcoin sostituirà l'oro nel 50esimo anniversario di Bretton Woods - prezzo oro bitcoin 1 640x342 1Bitcoin (quotazione BTC) sta sostituendo l’oro anche se i regolatori degli Stati Uniti tentano di interromperne l’avanzata, ha affermato Mike McGlone di Bloomberg Intelligence il 16 agosto.

Lo strategista del mercato delle materie prime ha notato che la crescita di Bitcoin era dovuta alla “digitalizzazione” del denaro e della finanza. Ha anche sottolineato che questi stessi fattori hanno aiutato il dollaro USA a salire in modo organico e rapido rispetto all’oro.

Le osservazioni di McGlone sono state presentate come punti chiave in una recente conferenza tenuta al Bretton Woods Hotel del New Hampshire. All’evento hanno partecipato analisti macro ed economisti, oltre a investitori come Jurrien Timmer di Fidelity Investment e Amy Oldenburg di Morgan Stanley.

Bretton Woods è popolare tra gli economisti per aver ospitato la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite nel 1944, che in seguito ha portato all’obbligo che gli Stati Uniti, il Canada, i paesi dell’Europa occidentale, l’Australia e il Giappone legassero le loro valute all’oro.

Cinque decenni di dominio del dollaro

Lo storico economico della Princeton University Harold James ha sostenuto nel suo articolo del luglio 2021 che “le tecnologie digitali stanno guidando una nuova rivoluzione monetaria che potrebbe porre fine del tutto al primato globale del biglietto verde”, suggerendo il ruolo che le criptovalute come Bitcoin ed Ethereum potrebbero svolgere nel rimodellare il mondo economia.

Queste dichiarazioni sono state fatte nonostante il fatto che il dollaro sia stato in grado di resistere alle peggiori condizioni economiche degli ultimi cinque decenni e rimanga la valuta di riserva mondiale.

Nel dettaglio, il cosiddetto Nixon Shock del 1971 ha portato a una doppia inflazione digitale negli Stati Uniti, spingendo il dollaro a scendere di oltre il 50% contro lo yen giapponese e il marco tedesco. Tuttavia, nessuna delle due valute può sostituire il biglietto verde nella corsa globale per l’egemonia legale.

Nel primo decennio degli anni ’80, il dollaro ha registrato forti rialzi di ripresa. Simili movimenti al rialzo sono stati osservati nella seconda metà degli anni ’90, durante il boom delle dot-com. La crisi finanziaria del 2008 e le difficoltà economiche causate dal Covid-19 non sono state un grosso problema per il biglietto verde.

Perché il dollaro è sopravvissuto? 

La Federal Reserve ha sostenuto i tassi di interesse più elevati del biglietto verde per ripristinare le aspettative.

In secondo luogo, il mercato dei capitali liberalizzato, guidato dai boom dell’eurodollaro e dei mercati del petrodollaro, ha portato a un aumento dell’utilità internazionale del dollaro. Ciò ha incoraggiato le banche centrali straniere a utilizzare il dollaro per eseguire operazioni commerciali internazionali.

E in terzo luogo, il potere del governo degli Stati Uniti di imporre sanzioni finanziarie a paesi che riteneva indisciplinati alle politiche della Casa Bianca, specialmente sulla scia degli attacchi al World Trade Center dell’11 settembre 2001, ha reso il dollaro un’arma finanziaria.

Il dollaro ha vissuto condizioni economiche senza precedenti dalla crisi di Covid-19. Negli ultimi 18 mesi, negli Stati Uniti il ​​deficit è salito al 13,4% del prodotto interno lordo (PIL) negli ultimi 18 mesi, il secondo aumento più grande dalla fine della seconda guerra mondiale.