La Luna Foundation, che è responsabile per lo sviluppo della rete Luna e della US terra stablecoin (UST), riferisce di aver acquistato 37.863 bitcoin (quotazione BTC), equivalenti a circa 1,5 miliardi di dollari.
Questa cifra pone l’organizzazione tra i 10 maggiori detentori di bitcoin. In termini di adozione istituzionale, la Fondazione Luna, con 80.393 BTC, diventa il secondo più grande investitore di bitcoin e supera Tesla, la società di Elon Musk, che accumula “solo” 43.200 BTC.
Un comunicato stampa è stato usato dalla Fondazione per annunciare l’acquisto. Dettaglia che lo scambio è stato effettuato in coordinamento con il broker Genesis . Parte dell’acquisto è stato pagato con 1 miliardo di dollari della stablecoin UST. Il resto (500 milioni di dollari) è stato acquisito attraverso l’hedge fund Three Arrows Capital, o 3AC.
Al momento della pubblicazione, la mossa non si riflette nel bilancio delle partecipazioni della Luna Foundation sul suo sito web, né nell’indirizzo Bitcoin identificato con l’organizzazione.
Vale la pena ricordare che il sudcoreano Do Kwon (CEO della Luna Foundation e creatore della rete Terra) vuole fare della sua organizzazione il più grande possessore di bitcoin del mondo.
Il motivo per farlo, come spiega, è quello di sostenere il suo sviluppo con la criptovaluta più apprezzata sul mercato. Tuttavia, questo non significa – come a volte è stato erroneamente affermato – che lo stablecoin UST è sostenuto da bitcoin. Si tratta di una moneta algoritmica che mantiene la sua parità con il dollaro USA bruciando o emettendo la criptovaluta terra (LUNA).
C’è “una crescente domanda di stablecoin decentralizzati”.
In relazione alla recente acquisizione di bitcoin, Do Kwon ha menzionato che “la missione della Fondazione Luna è quella di sostenere la stabilità e l’adozione della stablecoin UST”. Secondo l’imprenditore, “l’ultimo accordo di acquisizione di bitcoin con Genesis per la riserva UST” è “un segno della crescente domanda di stablecoin decentralizzati nel mercato delle criptovalute”.
“Questo aiuta a costruire ponti tra le comunità di criptovalute unite da un denaro comune decentralizzato” – Do Kwon, CEO di Luna Foundation e creatore della rete Terra.
Joshua Li, Head of Derivatives dell’exchange Genesis, ha inoltre commentato: “La notevole crescita di Terra ha continuamente rimodellato i mercati delle criptovalute negli ultimi due anni (…) Genesis è entusiasta di essere un partner di liquidità per l’ecosistema Terra, collegandolo a un pubblico più ampio di partecipanti al mercato istituzionale”.
Da quanto riportato qui, emergono due incognite. Il primo riguarda il destino dei bitcoin che la Fondazione Luna sostiene di aver acquisito. Non hanno riferito se li tengono in un servizio di custodia o se hanno creato un indirizzo diverso da quello che hanno sempre usato. Colpisce anche il fatto che il bilancio dell’organizzazione non sia aggiornato con la nuova acquisizione. Né hanno indicato nel comunicato come sono stati emessi gli UST utilizzati per fare questa parte dell’acquisto.
