Le macchine per il mining Bitcoin sono in vendita. Il crollo del mese scorso dei prezzi delle criptovalute ha spinto i produttori a vendere i computer con uno sconto, in alcuni casi fino al 20%, nelle ultime settimane.
Sia i modelli più recenti che quelli leggermente più vecchi sono stati segnati in vendita al ribasso. A complicare la questione è l’imminente halving dei bitcoin a maggio che ridurrà della metà la ricompensa di mining della rete, riducendo i guadagni dei minatori se il prezzo del bitcoin non aumenterà in modo significativo entro quella data.
Un mercato efficiente
È importante notare che la maggior parte dei computer bitcoin specializzati, noti come ASIC, avevano già un calo di prezzo dal quarto trimestre dello scorso anno, poiché i produttori hanno adattato le loro strategie in linea con l’oscillazione dei prezzi dei bitcoin.
Il prezzo di queste macchine è dato dal presupposto che all’acquirente occorrerebbero in media 15 mesi per reinvestire il proprio investimento in attrezzature. Mantenendo il periodo di rimborso relativamente costante, i produttori adeguerebbero i prezzi delle loro apparecchiature in base al prezzo di mercato dei bitcoin e al livello di concorrenza sulla rete, i due fattori che determinano la quantità di entrate che un minatore può generare in un giorno.
I dati sui prezzi dei minatori compilati dalla startup di ricerca TokenInsight mostrano che, ad esempio, Whatsminer M20S e AntMiner S17 Pro avevano un prezzo rispettivamente una quotazione di circa 2.400 $ e 3.000 $ a metà ottobre 2019. Il prezzo per entrambi era sceso a circa 1.500 $ a marzo di quest’anno.
“I minatori di ASIC hanno registrato una svalutazione del mercato relativamente grande dal quarto trimestre del 2019. Tuttavia, il mercato dei minatori ha riscontrato un certo livello di prezzo durante il primo trimestre del 2020, nonostante la recente recessione del mercato delle criptovalute”, ha affermato l’analista di TokenInsight Johnson Xu. “Alcuni minatori esperti stanno attualmente cercando di acquistare alcuni ASIC usati con uno sconto significativo basato sul loro modello attentamente strutturato.”
Assisteremo ad una rete nel caos
Blockware Solutions, un rivenditore di minatori ASIC bitcoin nel Nord America che gestisce anche strutture di mining, ha dichiarato in un recente rapporto di ricerca che il crollo del mercato di marzo, insieme al dimezzamento imminente, ha portato a una significativa riduzione della potenza di calcolo del mining di bitcoin – che a lungo termine, potrebbe essere un segnale incoraggiante per l’efficienza del mercato.
“Se Bitcoin rimane a livelli di prezzo inferiori per 2-4 mesi, dopo l’halving, molti minatori che operano in perdita saranno costretti a chiudere”, ha detto Blockware. “Dopo la chiusura di tutti i minatori che operano in perdita, i minatori che sopravviveranno vedranno un significativo sollievo del margine. Assisteremo a una rete nel caos a breve termine, ma gli aggiustamenti della difficoltà di mining ripristineranno la stabilità una volta che i minatori inefficienti verranno chiusi.”
