Per l’imprenditore statunitense Mike Novogratz, questo “criptoinverno” potrebbe terminare nell’ottobre 2022. Da quel momento in poi, secondo lui, “il bitcoin si separerà dalle azioni e guiderà i mercati”.
Così si è espresso recentemente il fondatore e CEO di Galaxy Digital durante la sua partecipazione alla conferenza Consensus 2022. “La mia speranza è che, entro il quarto trimestre, l’economia rallenti abbastanza da indurre la Fed a dire che faremo una pausa, e allora vedrete l’inizio del prossimo ciclo delle criptovalute”, ha detto per giustificare la sua previsione.
Novogratz, che è anche un investitore in bitcoin (quotazione BTC) e asset digitali, è convinto che per allora “i tassi saranno al 5% negli Stati Uniti”. Per questo motivo, spera che “le criptovalute possano disaccoppiarsi”.
Il BTC presenta una certa correlazione di prezzo con i mercati tradizionali, in particolare con l’indice azionario tecnologico NASDAQ. Già a gennaio di quest’anno, i media hanno riferito che “il bitcoin e i mercati tradizionali stanno ballando allo stesso ritmo”.
Più recentemente, a metà maggio, è stato riportato che la correlazione con gli indici S&P500 e NASDAQ ha raggiunto un nuovo massimo storico. Il grafico sottostante, prodotto da TheBlockCrypto, mostra come questa correlazione, pur diminuendo leggermente da allora, rimanga elevata.
L’industria delle criptovalute faticherebbe a riprendersi
Pur essendo ottimista sul prezzo della criptovaluta creata da Satoshi Nakamoto, Novogratz suggerisce che l’industria delle criptovalute, che in generale non sta attraversando un buon momento, farà fatica a riprendersi. Egli ritiene che molte aziende non saranno in grado di sopravvivere all’attuale crisi.
È un fenomeno che si sta già osservando, con un’ondata di licenziamenti nelle aziende del settore. Le borse Coinbase, Gemini e Bitmex sono tra le società che hanno annunciato la decisione di licenziare i dipendenti o di non assumere altro personale almeno fino alla fine del 2022.
Anche le borse latinoamericane Bitso e Buenbit sono state costrette a ridurre il personale. Federico Ogue, imprenditore argentino e CEO di Buenbit, ha dichiarato a fine maggio: “In un nuovo contesto globale, stiamo ridefinendo la nostra strategia per diventare più solidi ed efficienti.
Galaxy Digital, la società di Novogratz, non è sfuggita alla crisi e le sue azioni (scambiate con il ticker GLXY alla Borsa di Toronto, in Canada) sono scese di circa l’81% rispetto al massimo storico raggiunto nel novembre 2021.
L’imprenditore prevede che la ripresa del mercato dei bitcoin e dell’industria che vi è cresciuta intorno non avrà una forma a “V”. Prevede invece una combinazione di alti e bassi e mercati laterali fino a quando “non emergerà una nuova narrazione” che, come già detto, potrebbe avvenire nell’ottobre di quest’anno.
Nel frattempo, Novogratz rimane ottimista e, almeno per ora, la sua azienda non si è unita all’ondata di licenziamenti.
Perché sto ancora assumendo persone e sono ottimista? Perché vedo l’adozione di [bitcoin e criptovalute] nella vita reale – Mike Novogratz, CEO di Galaxy Digital.
E voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere nella sezione dei commenti qui sotto!
