97%. Questo è il volume perso dalle vendite NFT dal picco di gennaio. In piena caduta libera, il mercato NFT sta seguendo, in larga misura, la fuga di capitali dal mercato delle criptovalute. E sembra soffrire ancora di più.
Cinque mesi consecutivi di calo per il mercato NFT!
Mentre il clamore intorno agli NFT è iniziato nell’estate del 2021, il mercato ha continuato a strutturarsi per raggiungere il picco nel gennaio 2022. Ma mentre il mercato delle criptovalute stava già iniziando la sua caduta da novembre, il mercato NFT sembrava resistere. Questo crollo del mercato delle criptovalute farà crollare il capitale di mercato delle criptovalute da 3.000 miliardi di dollari a meno di 1.000 miliardi di dollari di valutazione in soli 6 mesi. Con il senno di poi, il mercato degli NFT ha risentito ancora di più di questa crisi.
Il mercato degli NFT, che è stato reso popolare nell’agosto del 2021, ha poi vissuto alcuni mesi di stagnazione in termini di volumi scambiati. Prima dell’esplosione del nuovo anno. Nel gennaio 2022, il volume degli scambi sul mercato supera i 17 miliardi di dollari. Mese dopo mese, in un contesto doloroso per il mercato delle criptovalute, questo volume diminuirà. Sebbene alcuni potessero pensare che ci sarebbe stata una ripresa in aprile, non è stato così.
Per il mese di settembre 2022, il volume mensile degli scambi è di soli 466 milioni di dollari. Il volume che il mercato produceva in un giorno ora non viene prodotto nemmeno in un mese. Da diverse settimane il mercato è silenzioso e i volumi di scambio sono vicini a quelli che eravamo abituati a vedere prima dell’agosto 2022. Già lo scorso maggio la piattaforma Footprint Analytics aveva lanciato l’allarme:
A metà maggio, il mercato delle criptovalute ha affrontato sfide considerevoli e il mercato NFT si è raffreddato. Il volume degli scambi di NFT è sceso da 19,02 miliardi di dollari nel primo trimestre a 11,26 miliardi di dollari nel secondo.
A cosa è dovuto questo calo?
Per molti, questo calo del mercato può essere spiegato in gran parte dal mercato orso che stiamo vivendo nel mercato delle criptovalute. Un mercato orso che è a sua volta la conseguenza delle politiche monetarie più ostili perseguite dalle banche centrali, in risposta all’inflazione galoppante. Sia negli Stati Uniti che in Europa. A questo proposito, è difficile non collegare il mercato delle criptovalute e l’NFT, dato che la stragrande maggioranza degli scambi di questi token non fungibili avviene tramite asset digitali.
D’altra parte, anche la perdita di interesse finanziario nell’acquisto di NFT ha afflitto il mercato. Infatti, uno studio pubblicato lo scorso giugno ha rivelato che il 64,3% degli intervistati acquistava NFT per fare soldi. Questo dato è nettamente superiore ad altri fattori, come l’utilità o l’aspetto artistico delle collezioni. Per molti, la ripresa del settore NFT potrebbe non coincidere con la ripresa del mercato delle criptovalute.
