Ottenere criptomonete camminando: Stepdrop la Start Up Italiana

Ottenere criptomonete camminando: Stepdrop la Start Up Italiana - camminando criptovalute

Hanno tutti meno di 23 anni e vivono a Torino oppure nei dintorni, questi sono in tutto un gruppo di cinque ragazzi che insieme si sono interessati alle criptovalute e inizialmente ai Bitcoin. Il loro interesse li ha portati a studiare insieme informatica all’università e successivamente hanno deciso di fondare una Startup. Da quest’idea è nata così la Youngplatform un progetto innovativo che è stato finanziato mediante l’equity crowfunding sulla piattaforma Seedrs. 

L’obbiettivo di questa Startup è lo sviluppo entro il mese di novembre della creazione di un criptoexchange italiano che sia semplice da utilizzare e aperto a tutti. Una piattaforma che possa essere facilmente comprensibile anche a coloro che non hanno competenze nel mondo della finanza e non si siano mai avvicinati prima alle valute digitali, questo è l’obbiettivo principale del CEO della società Andrea Ferrero. Una necessità di semplificazione che proviene dalla consapevolezze che le piattaforme di scambio non sono poi così semplici da utilizzare. 

Una criptomoneta per chi cammina  Stepdrop

Nel 2017 il progetto è stato avviato all’interno dell’incubatore del Politecnico di Torino, e a dicembre del 2018 è stata così lanciato il primo prodotto legato al futuro dell’exchange ossia Stepdrop.

L’applicazione Stepdrop è pensata per riuscire a ottenere una criptomoneta ogni volta che si sta facendo una camminata. Basta una semplice installazione sullo smartphone e la registrazione al programma dopo di ché si ottiene sul proprio token Young di proprietà della start up una criptomoneta per ogni volta che s’inizia a camminare. 

Quest’applicazione è stata scaricata già da 60 mila utenti, che successivamente potranno diventare potenzialmente anche clienti del futuro exchange della Start up. Il progetto al momento ha raccolto più del primo goal fissato sulla piattaforma di ecquity crowfounding, infatti su 500 mila euro richiesti sono arrivati a 360 mila investitori per un totale di 550 mila euro. Al momento, la società ha aperto tre sedi una a Torino, una a Tallin e l’ultima a Londra, per fidelizzare la community e accedere meglio anche al mercato inglese. 

Un exchange semplice da utilizzare 

Come abbiamo accennato l’exchange che verrà lanciato dalla Start Up italiana si distinguerà da tutte le altre perché prevederà un sistema di accesso più semplice al mondo delle criptovalute, creando così una porta tra la finanza tradizionale e quella delle monete digitali. Il loro impegno verso quest’operazione deriva da quando hanno per la prima volta iniziano a usare i Bitcoin per fare acquisti in modo anonimi. I cinque del team sono partiti dai bitcoin per mettersi poi a studiare seriamente la tecnologia della blockchain e diventare così parte integrante di questa rivoluzione.