Paesi Bassi: presto le aziende che operano con le criptovalute saranno regolamentate

Paesi Bassi: presto le aziende che operano con le criptovalute saranno regolamentate - criptovalute

Nell’ultimo periodo si parla molto di regolamentare le criptovalute e le aziende che offrono servizi che sono legate ad esse. Uno dei paesi europei che ha preso la decisione di fare un passo verso una più specifica regolamentazione è i Paesi Bassi. Infatti, la Banca Centrale dei Paesi Bassi ha rivelato che a partire dal 10 gennaio del 2020, procederà a regolamentare tutte quelle aziende che offrono dei servizi che sono strettamente o in parte legati alle criptovalute. 

Secondo quanto pubblicato recentemente dalla rivista Reuters, la De Nederlandsche Bank ha voluto sottolineare come sia importante che le imprese operanti nel campo delle criptovalute siano regolamentate e di conseguenza lavorino in questo settore solo in possesso di una licenza apposita. In poche parole, le aziende che offrono servizi quali scambio tra monete tradizionali e criptovalute, i fornitori di wallet per le monete digitali ecc…dovranno prima registrarsi alla De Nederlandsche Bank e richiedere un’autorizzazione a operare nei Paesi Bassi. 

Paesi Bassi: gli sviluppi nel campo delle criptovalute 

A partire da luglio di quest’anno, i ministri del governo olandese hanno chiesto al governo che si adotti un sistema di regolamentazione per le criptovalute e per alcuni nuovi sistemi di pagamento con le valute tradizionali, in quanto sono molto timorosi in merito a problematiche quali il riciclaggio di denaro. 

Al momento, i Paesi Bassi non riconoscono le valute digitali come una moneta con corso legale, nonostante ciò a Marzo il tribunale dei Paesi Bassi, ha comunque definito il Bitcoin come un bene dal valore trasferibile. Proprio secondo quanto stabilito dal tribunale: il Bitcoin esiste mediante una serie unica e criptata digitalmente da un portafoglio a un altro. I Bitcoin sono un’autonoma rappresentazione di valore che possono essere trasferite in modo diretta a qualcun altro. Per questo motivo, il Bitcoin rappresenta un valore trasferibile e quindi la dichiarato valido quale mezzo di pagamento tra privati.