Pagare in Bitcoin con McDonald’s è ora possibile

Pagare in Bitcoin con McDonald's è ora possibile - Bitcoin Magazine @BitcoinMagazine   Twitter 1Le criptovalute, grazie ai loro elevati rendimenti, sono oggi considerate un ottimo modo di investire. Nonostante i rischi che comportano, sempre più persone vedono nelle criptovalute un metodo per arricchirsi.

Tuttavia, le criptovalute sono principalmente un metodo di pagamento. La creazione del Bitcoin, e delle criptovalute in generale, è stata motivata dal desiderio di effettuare acquisti in completo anonimato.

Fortunatamente, la crescente popolarità del mercato delle criptovalute ha reso molto più semplice la loro integrazione come metodo di pagamento.

Il sistema ha preso piede nella città svizzera di Lugano. Almeno 60 rivenditori, tra cui McDonald’s, accettano ora Bitcoin come mezzo di pagamento.

Qual è l’origine di questa iniziativa di McDonald’s?

L’iniziativa di McDonald’s fa parte di un piano sviluppato dalla società Tether. Secondo Paolo Ardoino, chief technology officer di Tether, la società ha sviluppato un ampio piano per consentire alla capitale economica della Svizzera italiana, Lugano, di adottare Bitcoin e le criptovalute in generale.

Questo piano, che all’inizio doveva solo aiutare i cittadini a pagare le tasse in criptovalute, si è rapidamente trasformato in molto di più. Tether ha ora organizzato una scuola estiva chiamata Plan B e una conferenza chiamata Plan B Forum.

Hanno inoltre stretto una partnership con diversi commercianti per far loro adottare le criptovalute come mezzo di pagamento. McDonald’s sta guidando quest’ultimo progetto.

In un’intervista rilasciata alla piattaforma Cointelegraph, Ardoino ha dichiarato:

L’intero team di McDonald’s è stato formato e introdotto alla rete Bitcoin. Questa formazione si è svolta pochi giorni prima della grande conferenza europea su Bitcoin e blockchain, il Tether Plan B Forum.

Tuttavia, McDonald’s non è l’unico ristorante ad aver ricevuto una formazione sulle criptovalute. Secondo il CTO di Tether, negli ultimi mesi il team di Plan B è riuscito a stringere una partnership con oltre 60 commercianti. Questi hanno accettato di utilizzare le criptovalute come metodo di pagamento valido.

Il team del progetto Plan B non ha intenzione di fermarsi qui. L’azienda prevede di raggiungere il numero di 1.000 esercenti entro il secondo trimestre del 2022. Per Ardoino, l’obiettivo principale del team è quello di rendere Lugano il miglior posto per spendere criptovalute in Europa.

Come funziona il sistema di pagamento in criptovaluta in città?

Secondo la spiegazione di Paolo Ardoino, tra GoCrypto e Tether è nata una partnership commerciale. La prima è una società specializzata in pagamenti in criptovaluta, mentre la seconda è dietro la stablecoin Tether, la più popolare al mondo.

Grazie a questo accordo di partnership, tutti gli esercenti integrati nel Piano B potranno avere accesso a un terminale di pagamento colorato in token LVGA, Bitcoin Lightning e Tether. Il LVGA è una stablecoin proxy del franco svizzero, la valuta ufficiale della Svizzera. È a disposizione di tutti i residenti locali.

In termini di adozione, il CTO di Tether ha dichiarato nella sua intervista che gli svizzeri hanno mostrato grande interesse per il nuovo progetto. Secondo lui, nessun commerciante ha rifiutato l’opportunità di accettare le criptovalute come pagamento. Afferma che ciò è in contrasto con l’adozione dei commercianti di criptovalute nel Regno Unito, dove è molto più difficile.