Pensate ancora che il Bitcoin sia in una bolla? Il vero rally deve ancora iniziare!

Dall’autunno dello scorso anno, il Bitcoin ha assistito a un rally clamoroso che ha lo ha portato a raggiungere un nuovo massimo di 64.800$ all’inizio di questo mese. A questo punto, la maggior parte delle persone crede che il rapido apprezzamento dei prezzi implichi che il bitcoin sia una bolla speculativa che alla fine scoppierà e porterà gli investitori alla rovina finanziaria.

Tuttavia, un leggendario investitore non è d’accordo poiché pensa che la principale criptovaluta al mondo, sia pronta per scalare a nuovi livelli.

Bitcoin non è in una bolla

Molti hanno definito il bitcoin la più grande bolla della storia umana. Francamente, chi può biasimarli? La criptovaluta di punta è passata da 0,06$ nel 2010 a quasi 65.000$ il 14 aprile, lasciando molti sbalorditi.

In un’intervista con “The Exchange” della CNBC dello scorso 20 aprile, il fondatore e CEO di Miller Value Partners, Bill Miller, ha fornito una valutazione positiva sul bitcoin, facendo notare che non è in una bolla. “Non credo che questa sia affatto una bolla del Bitcoin. Questo è semplicemente l’inizio di un mainstreaming”, ha detto Miller.

Sebbene il bitcoin da allora si sia corretto nella regione di 55.300$ dopo aver raggiunto un nuovo ATH, Miller non è affatto scosso dal recente rallentamento. Secondo lui, la domanda rialzista dell’asset e la dinamica dell’offerta suggeriscono che c’è spazio per un ulteriore rialzo.

“L’offerta [di bitcoin] cresce del 2% all’anno e la domanda cresce sempre più rapidamente. Questo è tutto ciò che devi sapere e questo significa che sta andando sempre più in alto”.

Bitcoin è meglio dell’oro

Miller ha inoltre indicato che è probabile che il bitcoin continui a subire forti fluttuazioni di prezzo a causa della sua famigerata volatilità. In effetti, afferma che questa volatilità è il prezzo che gli investitori devono pagare per le prestazioni mozzafiato della moneta.

Sebbene ci siano oltre 2.000 criptovalute sul mercato con alcuni addirittura superiori, il gestore del fondo miliardario è interessato solo alla criptovaluta pioniera che vede come la prossima Amazon.

Miller condivide l’opinione della maggior parte degli esperti sul fatto che bitcoin sia “oro digitale”. Mentre l’oro è una risorsa da 10 trilioni di dollari e il bitcoin da 1 trilione di dollari, ha ritenuto che il bitcoin sia in realtà una riserva di valore migliore del metallo prezioso. L’investitore veterano ha spiegato che i vantaggi di portabilità, divisibilità e altre caratteristiche danno al bitcoin un enorme vantaggio rispetto all’oro.

“È facilmente trasportabile e può essere spedito ovunque nel mondo se si dispone di uno smartphone, quindi è una versione molto migliore, come riserva di valore, dell’oro”.

E voi cosa ne pensate delle sue dichiarazioni? Avete già iniziato a comprare Bitcoin o a farci trading su piattaforme affidabili? Qualsiasi sia la vostra scelta, vi raccomandiamo sempre di investire con cautela i vostri soldi e di farlo solo su piattaforme sicure e affidabili. Investendo solo soldi che potete permettervi di perdere.