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La Banca centrale di Francia, la Banque de France, ha dato il via al lancio di un “esperimento” per una Central Bank Digital Currency (CBDC). Questi presunti esperimenti forniranno le informazioni necessarie per lo sviluppo ed il lancio di una CBDC funzionale ed operativa, oltre a contribuire a creare un quadro valutario digitale per l’Eurozona.
In precedenza, la banca aveva mostrato un notevole interesse nell’avvio di una valuta virtuale, per cui successivamente ha avviato una serie di ricerche approfondite sul tema. Le autorità francesi sono ansiose di sviluppare e lanciare una moneta digitale della banca centrale francese sulla linea di ciò che sta facendo la Svezia che sta intraprendendo un simile sforzo di ricerca e sviluppo.
Essendo la Francia un membro di spicco dell’Eurozona, la sua attività contribuirà sicuramente a dare forma alle iniziative nel settore delle criptovalute di tutto il blocco geopolitico.
Esperimenti su una CBDC francese per raccogliere dati di ricerca
L’ultimo annuncio da parte della banca centrale ha nuovamente sostenuto il progetto di una criptovaluta con quotazione nazionale. La banca ha già studiato i dettagli della CBDC, come risulta dai suoi recenti annunci, interviste ed offerte di lavoro per reclutare ricercatori e sviluppatori del settore cripto.
François Villeroy de Galhau, governatore della banca centrale francese, afferma che l’istituzione sta chiamando aziende tecnologiche innovative per aderire a questa iniziativa. Oggi la rete di pagamenti privati si sta rapidamente espandendo e le tecnologie finanziarie stanno portando alla domanda di soluzioni finanziarie virtuali. Un CBDC è una soluzione evolutiva naturale che fa parte dell’ecosistema finanziario futuro.
Una CBDC francese potrebbe essere lanciata prima di quanto si pensi
Il governatore della banca centrale ha aggiunto che altri paesi stanno attivamente perseguendo lo sviluppo della valuta virtuale ed ora è arrivato il momento per la Francia di contribuire a tali sforzi.
Gli esperimenti si concentreranno su vari aspetti, tra cui il lancio di una CBDC francese, la fase di sviluppo, l’esplorazione di potenziali sfide tecniche e lo studio dell’impatto di una CBDC sull’economia convenzionale.
Inoltre, gli esperimenti copriranno una serie di potenziali scenari CBDC, tra cui un sistema di pagamenti di asset digitali, una interscambiabilità con altri sistemi di pagamento della banca centrale e la possibilità di effettuare pagamenti per altri strumenti finanziari.
In particolare, gli esperimenti misureranno il potenziale impatto di una valuta digitale della banca centrale francese sulle infrastrutture monetarie tradizionali, i fattori macroeconomici, gli ostacoli legali e fiscali ed i quadri normativi.
La Bank of France non insiste sull’implementazione della blockchain per la sua CBDC
Sebbene la Banca di Francia abbia precedentemente richiesto sistemi di insediamento basati su blockchain in Europa, la banca ha ora affermato di non voler imporre alcuna tecnologia specifica all’interno del suo programma di esperimenti CBDC recentemente annunciato.
Pertanto, la banca centrale francese selezionerà un massimo di 10 domande relative al CBDC da parte di gruppi o individui, stabilendo la “natura innovativa” come criterio di selezione principale. I candidati che soddisfano i requisiti possono presentare una domanda fino al 15 maggio 2020, mentre la selezione delle domande avverrà il 10 luglio, ha annunciato la banca.
