Qual è il ruolo del FMI nel progetto CBDC?

Nella prospettiva globale di una Central Bank Digital Currency (CBDC) diffusa ed attiva nell’economia transfrontaliera, il Fondo Monetario Internazionale (FMI) può essere utile in tre modi: informando il dibattito pubblico, convocando le parti interessate per discutere le opzioni politiche, aiutando i singoli paesi a sviluppare una propria politica a riguardo.

La CBDC è un progetto nuovo e per questo è ancora poco diffusa, motivo per cui il FMI dovrebbe essere maggiormente attivo nelle prime due aree citate, per poi spostarsi nella terza area d’azione quando altri paesi membri inizieranno a considerare la CBDC come una valida opzione per il futuro.

1. Informare il dibattito pubblico. Il FMI sta attualmente sondando le implicazioni che avrebbe una CBDC diffusa oltreconfine. Rispetto ad altre istituzioni che stanno facendo lo stesso tipo di ricerca, il FMI può contare sul lavoro dei suoi esperti privati provenienti da diversi paesi membri. Inoltre, un futuro in cui potenzialmente esisteranno diverse sedi della CBDC, pone numerosi dubbi sui sistemi di pagamento transfrontalieri o sui sistemi monetari internazionali, che sono il cuore del mandato del FMI, motivo per cui è fortemente incentivato a seguire attentamente gli sviluppi di questo progetto.
2. Favorire la cooperazione tra le parti interessate. Il FMI è nella posizione ideale per assolvere questo compito, considerato che è un’istituzione pubblica internazionale ed ha, quindi, la credibilità e l’autorevolezza per mediare tra banche centrali e tecnici, così come tra investitori, imprese e centri di ricerca nel mondo. Lo ha già fatto ripetutamente nei suoi incontri semestrali, nella sua “tavola rotonda sulla fintech”, e nei suoi progetti di ricerca ad hoc.
3. Aiutare i governi a valutare le politiche sulla CBDC oltre a studiare metodi alternativi per i sistemi di pagamento. Il FMI vanta una lunga esperienza nel settore dell’assistenza tecnica ai paesi che la richiedano, e potrebbe contribuire anche tramite attività di sorveglianza o programmi di analisi della situazione finanziaria. Si tratterebbe quindi di aggiornare i termini con cui il FMI ha sempre supportato i paesi membri, valutando le conseguenze di una CBDC nazionale tramite un’analisi rischi-benefici.

Sviluppo ed implementazione globali della CBDC

I Paesi, sostanzialmente, differiscono tra loro nella misura in cui esplorano attivamente il settore cripto e nella prospettiva più o meno vicina di una potenziale emissione di criptovaluta sostenuta dallo stato. Alcuni paesi hanno già lanciato dei progetti-pilota per esplorare la fattibilità di una CBDC. Altri stanno investendo nella ricerca fintech.

Molti stanno studiando e valutando alcune versioni di possibili normative alla base di una eventuale CBDC. Ci sono nazioni che, nonostante considerino la CBDC un’evenienza, stanno esplorando attivamente soluzioni alternative. Esistono anche paesi che non sentono nell’immediato un bisogno di affrontare questo argomento e si stanno focalizzando nel migliorare normative e sistemi di pagamento già in uso.

Dopo il recente annuncio di Facebook sull’iniziativa di Libra e quello relativo al possibile lancio di una CBDC da parte della Banca Popolare Cinese, l’interesse verso le CBDC da parte delle istituzioni nazionali ha subito un’impennata che lascia intuire con pochi dubbi, quale sia la direzione privilegiata per il futuro.