Qual è la verità che sta dietro al parallelo tra Tesla e Bitcoin?

Qual è la verità che sta dietro al parallelo tra Tesla e Bitcoin? - 1 237vzjoARccJSLvFGI 5VQGrazie ad un significativo aumento del titolo Tesla (NASDAQ: TSLA) dall’inizio del 2020, è emersa una nuova narrativa: il titolo Tesla è — apparentemente — il nuovo bitcoin.

La cronaca sull’impennata dei prezzi di Tesla – e sulla sua parentela con BTC – è stata demolita da quasi tutti gli analisti negli ultimi tempi.

Bitcoin e Tesla: “Le tecnologie rivoluzionarie più importanti del mondo”

Uno degli speculatori che recentemente ha evidenziato questo presunto collegamento è l’analista di Bloomberg Intelligence Mike McGlone.

Anche altri opinionisti del settore cripto (e non solo) hanno notato una connessione TSLA-BTC. Il trader di criptovalute Scott Melker ha persino suggerito che il titolo Tesla stava imitando la famigerata corsa al rialzo di BTC del 2017.

TSLA ha subito un andamento parabolico dalla fine di ottobre, passando da 254 $ ad un picco di 887 $ all’inizio di febbraio. Ciò segna un considerevole aumento del 250% in poco più di tre mesi.

Stando a questi fatti, è comprensibile che molti stiano associando bitcoin e Tesla. Secondo McGlone, nonostante i dati relativi a queste due risorse sembrino allinearsi, la principale correlazione della coppia rimane la loro natura “dirompente”.

Tesla ha ancora un potenziale rivoluzionario

McGlone ha ragione. Tesla è un’azienda senza dubbio innovativa. La sua intenzione di sostituire completamente i mezzi che usano carburanti obsoleti la rende un punto di svolta di grande rilevanza, specialmente nell’era della consapevolezza ambientale.

Invece di conquistare una grossa fetta di mercato, come di solito succede per le innovazioni con un impatto così travolgente, spesso producendo un prodotto economico ed efficace, il successo di Tesla ha invece attirato nuovi concorrenti.

Ad esempio, Chevrolet Bolt, Hyundai Ioniq e Nissan Leaf, tra le altre, sono presentate ad un costo competitivo rispetto a Tesla Model 3 che ha un costo di 39.490 $.

Nonostante la concorrenza consolidata, l’anno scorso l’azienda è riuscita comunque ad impadronirsi del 16% del mercato dei veicoli elettrici.

Bitcoin ha perso il suo fattore di novità?

E poi c’è bitcoin. Una volta era definito come il braccio di ferro per l’industria finanziaria tradizionale, ma il fascino rivoluzionario di bitcoin è quasi sparito negli ultimi anni.

Nonostante sia un pioniere della tecnologia blockchain e dei pagamenti digitali, l’adozione limitata ad un piccolo numero di investitori ha frenato l’obiettivo del dominio finanziario di bitcoin.

Inoltre, la mancanza di una regolamentazione uniforme ha fatto vacillare l’adozione di BTC in più giurisdizioni.  Ed il costante disaccordo nella discussione sul considerare bitcoin una riserva di valore, un mezzo di scambio o entrambi ne ha intaccato l’ascesa.

Di conseguenza, i mercati si sono saturati. Il mercato cripto è ora pieno di derivati bitcoin, ciascuno dei quali sostiene di essere più vantaggioso degli altri, ridimensionando ancora una volta la portata rivoluzionaria di bitcoin.

Forse l’argomentazione più dannosa di tutte è quella secondo cui la blockchain è un’innovazione più rilevante di bitcoin stesso.

Alla fine, indipendentemente da ciò che dicono gli analisti, il rapporto tra bitcoin e Tesla è nella migliore delle ipotesi trascurabile, e nella peggiore delle ipotesi ridicolo.