Quale criptovaluta è “andata meglio” nel 2017?

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Quale criptovaluta è “andata meglio” nel 2017?: un breve riassunto tra le performance al top nel corso dell’ultimo anno.

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Il 2017 è andato in archivio da pochi giorni, ed è dunque giunto il momento di fare i conti con qualche bilancio in materia criptovalutaria, scoprendo quali sono le valute virtuali che hanno avuto le migliori prestazioni nel corso dell’ultimo anno. Riuscirete a indovinarle tutte? Abbiamo compiuto un breve riepilogo, partendo dalla quinta posizione…

Litecoin

Al quinto posto in classifica troviamo Litecoin, nata nel 2011 come alternativa a Bitcoin, con maggiori efficienze in termini di velocità delle transazioni, capacità dei blocchi e monete disponibili. La sua capitalizzazione supera già i 13 miliardi di dollari, e la sua prestazione nel 2017 è stata pari a + 5.144%.

Ethereum

È una delle principali e più note criptovalute del mondo. Nata nel 2016, è oggi la seconda criptovaluta per capitalizzazione (dopo Bitcoin) con un valore complessivo di 72 miliardi di dollari. La prestazione di apprezzamento nel 2017 è stata pari a un notevole + 9.835%.

Dash

Contrazione di Digital Cash, Dash è nata nel 2015 con grandi ambizioni, in buona parte già soddisfatte. Nel corso del 2017 ha guadagnato + 11.076%, e vanta oggi una capitalizzazione di più di 8,3 miliardi di dollari.

Ripple

È Ripple la quinta criptovaluta per rendimento 2017. Nata nel 2012, è oggi una delle valute virtuali più in vista e attenzionate dalle istituzioni finanziarie, che non a caso hanno avviato partnership e esperimenti con il network Ripple. La sua capitalizzazione di mercato supera i 48 miliardi di dollari, e la sua prestazione 2017 è pari a + 20.503%.

NEM

Al primo posto troviamo invece NEM, criptovaluta nata nel 2015 e, contrariamente alle altre, fondata su un sistema centralizzato e pre-minato. Anche NEM, come Ripple, ha annunciato di aver stretto diverse alleanze di particolare rilievo tra istituzioni e altre compagnie tecnologiche. La sua capitalizzazione di mercato è notevolmente inferiore a quella di Ripple (non arriva a 8 miliardi di euro) ma è cresciuta di 26.213% nel 2017.