Quante criptovalute sono fallite nel corso del 2019? Scopriamolo insieme!

Quante criptovalute sono fallite nel corso del 2019? Scopriamolo insieme! - Cryptocurrency BitcoinDiversi siti web sostengono che nel 2019 siano fallite tra le 500 e le 1.000 valute digitali. Tuttavia, non si riesce a trovare un accordo per stabilire con più precisione il valore di tale cifra. In generale, le valute morte sono quelle che erano truffe o erano collegate a truffe, parte di progetti che non hanno mai consegnato un prodotto, hanno un sito web morto, sono stati abbandonati dai loro fondatori o hanno volumi di trading e tassi di adozione estremamente bassi o nulli, ecc.

DeadCoins.com è uno dei siti web che tengono traccia dei progetti di criptovaluta falliti ed attualmente ne sono elencati 1.839 conteggiati dal 2017.

I dati disponibili sostengono ci siano state

  • 674 valute morte nel 2017
  • 647 valute morte nel 2018
  • 518 valute morte nel 2019.

Come si può vedere nel 2019 c’è stato un crollo di circa il 20% rispetto ai due anni precedenti.

Un altro sito che affronta lo stesso tema è Coinopsy, che mostra in totale 1.407 progetti falliti dal 2013 in poi. I dati mostrano, oltre a 85 valute la cui morte è contrassegnata come “attuale”:

  • 2 valute morte nel 2013
  • 209 valute morte nel 2014
  • 235 valute morte nel 2015
  • 169 valute morte nel 2016
  • 223 valute morte nel 2017
  • 399 valute morte nel 2018
  • 85 valute morte nel 2019.

A differenza di DeadCoins, Coinopsy mostra un aumento annuale dei fallimenti (tranne nel 2016). Il 2019 mostra tuttavia un numero molto inferiore di valute morte, -79% rispetto al 2018; ma poiché i dati sono crowdsourcing, c’è ancora una possibilità che il sito aggiornerà questo valore nel futuro prossimo.

Anche CoinCodeCap sta esaminando l’attività di GitHub dei progetti come un modo per verificare la loro attività complessiva, lo scopo e la dedizione al progetto. Se un progetto non ha avuto una sola riga di codice negli ultimi 90 giorni o più, viene dichiarato morto. In un rapporto di settembre, il loro team scrive di aver analizzato 2.071 progetti e di aver scoperto che 638 valute non hanno pubblicato un solo codice nel 2019, numero molto vicino a quello di DeadCoin. Tuttavia, secondo la ricerca di CoinCodeCap, non c’è stato un calo, bensì un aumento dal 2018, quando questo numero era 466. Poco dopo, ad ottobre, hanno pubblicato un rapporto in cui sono pubblicate le analisi su 3.162 progetti di cui 1.240 risultano morti.

Detto questo, resta il fatto che molte valute probabilmente scompariranno in questo nuovo anno, anche se sarà interessante vedere se la tendenza sarà verso il basso oppure no.

Numerosi esperti del settore hanno fatto le loro previsioni per il 2020, ad esempio quelli del CEO di Coinbase, Brian Armstrong, o quelli della società di investimento Blockchain Capital. E sebbene gli specialisti del settore, i commercianti e gli analisti possano porre l’accento su cose diverse, ciò che sembra comune a molti di loro è la convinzione che il mercato maturerà e si evolverà in futuro, rafforzandosi, vedrà più sviluppi e consolidamenti – e un tale il mercato probabilmente spingerà fuori molti progetti deboli o inaffidabili.