Quasi il 30% dei canadesi sono investitori in criptovalute

Quasi il 30% dei canadesi sono investitori in criptovalute - Webp.net resizeimage 13 1024x683 1Secondo un recente studio, quasi un canadese su tre ha stanziato dei fondi in risorse digitali. Tuttavia, la maggior parte dei locali è preoccupata per il proprio investimento in criptovalute poiché solo il 5% di loro lo trova una strategia sicura.

Criptovalute e “Meme Stock” in Canada

La start-up di tecnologia finanziaria – Hardbacon – ha condotto un sondaggio tra gli adulti canadesi per stimare il sentimento della criptovaluta nel paese. Secondo i risultati, il 28% dei partecipanti ha risposto di aver effettivamente acquistato risorse digitali. Dando un’occhiata più da vicino, l’85% ha un’esposizione a Bitcoin e il 75% ha un po’ di esposizione a Ethereum.

Sebbene la percentuale possa sembrare alta, la maggior parte dei canadesi non considera l’investimento in valute virtuali come una strategia sicura poiché solo il 5% delle persone ha risposto il contrario. Il 21% ritiene che l’acquisto di azioni sia più sicuro, mentre il 65% ha sottolineato che i titoli di stato sono l’opzione più sicura.

È interessante notare che investire in “azioni meme” come Cineplex, AMC e GameStop è una tendenza in crescita tra i cittadini canadesi, poiché il 13,3% dei partecipanti ha ammesso di aver diversificato il proprio portafoglio con tali. Per quanto riguarda l’età, il sondaggio ha concluso che le persone tra i 25 ei 44 anni sono più aperte all’idea di investire in azioni meme poiché il 30% di loro lo ha già fatto.

Hardbacon ha avvertito, tuttavia, che l’acquisto di queste azioni potrebbe essere piuttosto rischioso poiché i loro prezzi sono spesso alimentati dai social media e quindi potrebbero essere altamente volatili.

I canadesi hanno iniziato a mostrare entusiasmo per le criptovalute

Secondo un’altra ricerca recente, i residenti del secondo paese più grande per massa continentale hanno aumentato significativamente il loro interesse per le risorse digitali nell’ultimo anno.

Secondo i dati, 20.783 su 100.000 canadesi hanno cercato su Google “crypto” negli ultimi 12 mesi. Anche se il numero potrebbe sembrare piccolo, ha comunque rappresentato un aumento dell’interesse del 213% in un anno. Di fatto, gli Stati Uniti, classificati come il paese più pronto per le criptovalute, rimangono indietro con 14.796 query di questo tipo sul motore di ricerca più grande del mondo.

Vale la pena notare che il Canada ha uno dei più alti numeri di bancomat crittografici – 1.464 – secondo solo agli Stati Uniti. Facendo i conti, c’è una macchina del genere ogni 26.265 persone. Tenendo presente le enormi dimensioni del paese, c’è un bancomat crittografico ogni 2,633 miglia quadrate. Gli Stati Uniti sono indiscussi al primo posto con le sue 17.436 macchine, mentre la densità maggiore è a Hong Kong.