Secondo gli ultimi sviluppi, martedì 6 dicembre uno dei partner forti di Ripple Labs negli Emirati Arabi Uniti – Al Fardan Exchange LLC – si è unito al gigante bancario di Wall Street JPMorgan. Al Fardan è una delle principali piattaforme autorizzate e regolamentate negli EAU per i trasferimenti di denaro e gli scambi di valuta.
I due operatori lavoreranno per facilitare il trasferimento di denaro in giornata per i clienti aziendali degli EAU. Di conseguenza, i clienti di Al Fardan Exchange avranno accesso a valute diverse come il dollaro americano, la sterlina, l’euro, il rand sudafricano e altre ancora.
Al Fardan Exchange ha avviato una partnership con Ripple all’inizio dell’anno, nel gennaio 2022. Ma con l’avvio di una partnership tra Al Fardan Exchange e JPMorgan, c’è la possibilità che entrambi i colossi finanziari possano esplorare i servizi Ripple in futuro.
Lo standard XRP (qui trovate la quotazione in tempo reale) di Ripple è una delle soluzioni più richieste dagli istituti bancari globali per i regolamenti transfrontalieri. Nell’ultimo sviluppo, il più grande conglomerato finanziario australiano, CommBank, ha dichiarato di voler adottare lo standard XRP e ISO 20022 di Ripple per i pagamenti transfrontalieri.
Sappiamo però che JPMorgan ha una propria piattaforma blockchain che facilita le transazioni transfrontaliere utilizzando il JPMCoin nativo. Pertanto, la possibilità che utilizzino lo standard XRP di Ripple rimane per ora limitata.
La borsa di Al Fardan ha recentemente celebrato il suo 50° anniversario sul mercato. Inoltre, ha anche lanciato la propria applicazione AlfaPay. Di conseguenza, l’azienda offre ai suoi clienti “una filiale in tasca”, fornendo loro transazioni sicure e senza interruzioni.
La spinta di Ripple nello spazio bancario globale
La startup blockchain Ripple, con sede a San Francisco, sta cercando di farsi strada nello spazio bancario globale mentre il settore si sposta dalle soluzioni tradizionali. La sua soluzione RippleNet, basata su blockchain, è già apprezzata da oltre 200 operatori finanziari in tutto il mondo.
Di recente, Ripple ha mostrato la volontà di partecipare al mercato delle CBDC da mille miliardi di dollari. Le valute digitali delle banche centrali (CBDC) sono state oggetto di grande interesse da parte delle principali economie globali. Recentemente, Ripple ha pubblicato il proprio whitepaper sulle CBDC, offrendo un quadro completo per l’implementazione delle CBDC.
Ripple è certa che il suo XRP Ledger sia in grado di gestire le monete stabili e le CBDC per miliardi di persone in tutto il mondo. Ha osservato che:
La funzione Authorized Trust Lines incorporata di XRPL garantisce inoltre che le stablecoin e gli altri token emessi possano essere detenuti solo da conti autorizzati dall’emittente stesso, per un ulteriore livello di sicurezza.
Inoltre, Ripple sta stringendo partnership chiave con istituti bancari globali. Il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha recentemente dichiarato che Bank of America è disposta a utilizzare i prodotti di liquidità on-demand (ODL) di Ripple. Tuttavia, stanno aspettando che Ripple risolva il suo caso giudiziario con la SEC statunitense.
