In effetti, il miglioramento del sentimento di rischio osservato nei mercati globali sta avvantaggiando il prezzo del BTC, così come le altre criptovalute e gli asset speculativi in generale.
Il governo britannico ha revocato ieri la maggior parte dei tagli alle tasse e alla spesa annunciati alla fine di settembre, che avevano scatenato il panico sui mercati britannici e altrove a causa del rischio di contagio.
L’eliminazione del rischio di gravi turbolenze finanziarie in Gran Bretagna sta quindi alleggerendo l’umore, il che è positivo per il Bitcoin, con conseguenze molto concrete dal punto di vista dell’analisi tecnica.
Il Bitcoin invia un segnale chiave, ma è necessaria una conferma
Infatti, come si può vedere nel grafico giornaliero e la sua quotazione, il rialzo odierno ha portato il Bitcoin a testare una linea di tendenza al ribasso.
Si tratta quindi di un importante segnale rialzista che migliora indubbiamente le prospettive del Bitcoin.
Tuttavia, i trader devono anche considerare diversi ostacoli tecnici chiave che si trovano vicino al prezzo attuale. Prima di tutto, c’è la grande soglia psicologica di 20.000 dollari. Poco al di sopra di questo valore, si trova una resistenza grafica ripetutamente confermata intorno ai 20.400 dollari.
Infine, la media mobile a 100 giorni, che in passato ha bloccato in modo più o meno preciso diverse mosse rialziste, è vicina alla soglia psicologica di 21.000 dollari.
Oltre a ciò, la criptovaluta avrà campo libero fino alla soglia dei 25.000 dollari, in base allo studio del grafico giornaliero.
In altre parole, sebbene il profilo grafico del Bitcoin sia migliorato negli ultimi giorni, e più precisamente oggi con l’attraversamento della suddetta linea di tendenza al ribasso, è ancora necessaria una conferma prima di poter considerare l’acquisto del Bitcoin come parte di una posizione a lungo termine.
Per quanto riguarda gli indicatori tecnici, possiamo notare una leggera divergenza rialzista sull’RSI a 7 giorni, che supporta le prospettive di un continuo aumento del Bitcoin.
Se questo scenario rialzista non si concretizzerà e il Bitcoin prenderà la via del ribasso, il primo potenziale supporto da considerare sarà la soglia psicologica dei 19.000 dollari. Successivamente, entrerà in gioco l’area dei 18.500 dollari, prima del minimo della scorsa settimana intorno ai 18.200 dollari.
I dati sull’inflazione europea potrebbero influenzare il BTC domani
Infine, gli investitori interessati al Bitcoin dovranno tenere d’occhio diversi indicatori economici potenzialmente influenti per la criptovaluta durante questa settimana.
In particolare, si presterà attenzione ai dati sull’inflazione europea, attesi per domani mattina. Infatti, un ulteriore aumento dell’inflazione aumenterebbe la probabilità che la Banca Centrale Europea aumenti bruscamente i tassi nella prossima riunione.
Tuttavia, come abbiamo visto con la caduta del Bitcoin in seguito all’aumento dei tassi da parte della Fed negli ultimi mesi, i rialzi dei tassi delle banche centrali sono sicuramente da considerare come importanti fattori ribassisti per il BTC e il mercato delle criptovalute in generale.
