In una sorprendente inversione di tendenza, Shiba Inu ha perso 43.634 possessori del suo token SHIB negli ultimi cinque giorni, secondo i grafici di CoinMarketCap.
Il grafico del sito web mostra inoltre che dal 21 dicembre 2021 la criptovaluta SHIB ha aggiunto 118.695 nuovi utenti per un picco di titolari a 1.199.453 il 15 marzo 2022, poi ha perso l’equivalente del 34% di quel volume trimestrale negli ultimi cinque giorni.
Il rialzo dei tassi della Fed potrebbe essere stato il catalizzatore di SHIB
La tempistica del calo dei possessori di Shiba Inu non è una coincidenza. Mercoledì scorso è stato quando la Federal Reserve ha annunciato che aumenterà i tassi di interesse dello 0,25% – il primo di diversi aumenti previsti quest’anno.
Questo aumento dei tassi potrebbe essere stato il fattore scatenante per i possessori di Shiba Inu. Questa fuga dagli investimenti rischiosi è stata prevista a gennaio dal capo stratega delle materie prime di Bloomberg, Mike McGlone, nel suo rapporto di ricerca intitolato — “Crypto Outlook: Don’t Fight the Fed” – che prevedeva l’impatto dei rialzi dei tassi della Fed sulle criptovalute.
Quando i tassi di interesse aumentano gli investitori tendono a migrare da investimenti speculativi ad alto rischio a opzioni più sicure come le obbligazioni, che offrono rendimenti più alti. Secondo McGlone questa fuga finanziaria danneggerebbe SHIB e Dogecoin più duramente di altri asset cripto.
“Crypto è in cima agli eccessi speculativi e può essere un indicatore precoce che la marea del mercato più ampio è destinata a ritirarsi. I picchi delle monete meme Dogecoin e Shiba Inu coincidono con simili massimi di mercato, enfatizzando le indicazioni di punta delle cripto”, ha dichiarato McGlone nel suo rapporto.
Quello che sta dicendo è che gli investimenti che salgono molto e velocemente generalmente fanno segnare una caduta simile, che è quello che è successo con SHIB e Dogecoin. McGlone etichetta quei token come “altamente speculativi” all’interno della già volatile classe di asset cripto.
Dovresti comprare o vendere Shiba?
Il token SHIB è stato lanciato nell’agosto 2020 come un grande scherzo, ma intanto SHIB è salito alle stelle, più del 49.000.000% nel 2021. Questo ha reso milionari migliaia di early adopters e ha causato l’arrivo di una marea di follower che si sono riversati nel progetto.
Da allora, gli sviluppatori meritano credito per aver disperatamente cercato di trasformare SHIB in una cripto legittima costruendo più valore e uso nel suo ecosistema. Hanno lanciato un exchange decentralizzato, token non fungibili (NFT) e cripto complementari con diversi casi d’uso. C’è anche una blockchain basata su SHIB in costruzione per spostare l’intera piattaforma Shiba Inu dalla rete Ethereum.
E i potenziali investitori stanno prendendo nota degli aggiornamenti. Infatti, la scorsa settimana il ministro delle finanze del paese della Turchia ha annunciato discussioni esplorative per rendere SHIB una valuta alternativa e una copertura contro il tasso di inflazione del 191% in quel paese.
Al momento della scrittura, SHIB ha una quotazione di 0,00002302 dollari, in calo del 73% da quando ha raggiunto il massimo storico di 0,00008845 dollari nell’ottobre 2021. Il market cap totale di Shiba Inu è attualmente di 12,6 miliardi di dollari, e a quella valutazione è finanziariamente impossibile che duplichi il suo aumento percentuale dello scorso anno.
