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Solana, è una delle piattaforme blockchain più di tendenza e SOL ha assistito a un enorme aumento di recente. L’impennata dei prezzi ha fatto salire la capitalizzazione di mercato di Solana sopra i 40 miliardi di dollari. Nota questo, il token aveva fatto il suo debutto solo 18 mesi fa e un anno fa aveva una quotazione di 2$.
La diagnosi
La rete ha subito un grave blackout a causa della travolgente risposta della comunità. Secondo il rapporto ufficiale post mortem:
“La causa dello stallo della rete è stata, in effetti, un attacco Denial of Service. Alle 12:00 UTC, Grape Protocol ha lanciato il suo IDO su Raydium e i bot hanno generato transazioni che hanno invaso la rete. Queste transazioni hanno creato un overflow di memoria, che ha causato l’arresto anomalo di molti validatori, costringendo la rete a rallentare e alla fine a bloccarsi”.
La rete è stata sopraffatta da un carico di transazioni di 400.000 al secondo e il rapporto ha osservato che “la crescita illimitata delle code di inoltro e dei blocchi pesanti in termini di risorse ha comportato la proposta automatica di un numero di fork alla rete”.
Inutile dire che il token di punta ha subito un’immensa caduta dopo questa interruzione della rete. Inoltre, il suddetto attacco ha causato l’arresto anomalo dei validatori della rete di Solana dopo aver esaurito la memoria. Di conseguenza, la rete è andata offline per circa 17 ore durante il 14 e il 15 settembre.
La fase di recupero
Dopo la diagnosi della situazione, il team di tutto il mondo ha eseguito un hard fork della rete, dopo aver ricevuto supporto dall’80% (oltre 1000 validatori) degli staker attivi della rete. La squadra ha affermato:
“Questo è stato uno sforzo coordinato da parte della comunità, non solo per creare una patch, ma anche per ottenere un consenso dell’80% della rete”.
Dopo il ripristino, la suddetta rete è stata patchata, aggiornata e ripristinata alla piena funzionalità entro 18 ore dall’interruzione di Solana.
Il post-recupero
Ecco la parte interessante, nonostante il lockdown SOL non si è tirato indietro. Attualmente è scambiato appena sopra i 140$, anche se ha subito una piccola correzione del prezzo (1%).
Oltre a ciò, anche gli investitori istituzionali si sono riversati su questa piattaforma nonostante il recente singhiozzo.
I fondi Solana hanno registrato afflussi di 4,8 milioni di dollari la scorsa settimana, secondo il gestore di asset digitali CoinShares. Cosa significa? Bene, lo stratega degli investimenti di CoinShares James Butterfill ha scritto:
“Questo suggerisce che gli investitori erano felici di scrollarsi di dosso l’attacco, vedendolo come un problema iniziale piuttosto che qualcosa di più inerente alla rete”.
Gli afflussi sono stati probabilmente aiutati anche dalla velocità con cui i minatori hanno adottato il protocollo aggiornato”.
Nel frattempo, nelle notizie recenti, SOL è stato aggiunto a Deutsche Börse, la gamma di ETN crittografici dell’operatore del mercato azionario tedesco di VanEck. Inoltre, SOL è aumentato di oltre il 13.000% per raggiungere il massimo storico di 213,47 dollari USA il 9 settembre.
