I token non fungibili (NFT) sono solo immagini JPEG enormemente sopravvalutate? Uno sviluppatore australiano pensa di sì, e ha copiato 17 gigabyte di NFT da Solana e Ethereum blockchain e li ha resi disponibili gratuitamente, nonostante alcuni di essi siano venduti per milioni di dollari.
Gli NFT sono diventati un’industria multimiliardaria e uno dei sotto-settori in più rapida crescita dell’industria delle criptovalute. Si è detto che rivoluzioneranno l’industria dell’arte, con ogni altro grande marchio globale che ci si butta a capofitto. Alcune delle menti più brillanti credono che siano il futuro dell’industria e che arriveranno a definire anche altre industrie, compreso il settore immobiliare.
Huntley non è d’accordo. Lo sviluppatore ha creato The Billion Dollar Torrent, una raccolta di “tutti gli NFT sulle blockchain Solana ed Ethereum”. Ha caricato questo grande file su NFT Bay, una piattaforma modellata sul famigerato servizio di ricerca peer-to-peer Pirate Bay.
JPEG glorificati? Un attacco agli NFT
I fan degli NFT indicano l’uso della blockchain per assegnare diritti di proprietà unici alle immagini come uno dei maggiori vantaggi degli NFT. Ma cosa succederebbe se qualcuno potesse cliccare con il tasto destro e salvare le immagini – avrebbero lo stesso valore? Beeple avrebbe venduto una NFT per 69 milioni di dollari se chiunque altro potesse riprodurla e rivendicare la proprietà della nuova immagine “falsa”?
In un’intervista, Huntley ha spiegato perché crede che gli NFT siano solo dei JPEG glorificati.
“Fondamentalmente, spero che attraverso The NFT Bay la gente impari a capire cosa sta comprando la gente quando acquista arte NFT in questo momento. Non è altro che indicazioni su come accedere o scaricare un’immagine. C’è un gap di comprensione tra acquirente e venditore in questo momento che viene usato per sfruttare le persone”.
Gli NFT si vendono per milioni di dollari
Come tale, Huntley corre il rischio di essere citato per violazione del copyright per essersi appropriato e aver condiviso l'”arte” di altre persone.
Tuttavia, come ha detto nell’intervista, “molti artisti sono abbastanza contenti del sito. Se qualcuno desidera che il contenuto venga rimosso, il processo di takedown DMCA è documentato nel footer di The NFT Bay”.
C’è comunque un posto per gli NFT, crede Huntley. Il loro valore sta nell’autenticazione “molto simile al segno di spunta blu di verifica di Twitter”. Ma, a differenza della configurazione attuale, questo può essere ottenuto senza blockchain, dice.
Chi non è ancora pronto per investire in NFT, può negoziare criptovalute su piattaforme facili da usare come Bitcoin System. Dopo aver provato la versione demo, fateci sapere nei commenti qui sotto cosa ne pensate.
