Terra (LUNA) continua a volare nonostante la disputa legale con la SEC

Terra (LUNA) continua a volare nonostante la disputa legale con la SEC - terra luna 1Terra (LUNA) ha raggiunto oggi i 96 dollari (qui la quotazione in tempo reale). Il più alto di tutti i tempi da un anno all’altro per la moneta multifunzionale costruita per puntare, agganciare le stablecoin e partecipare ai meccanismi di governance. La recente impresa di LUNA segna un impressionante aumento di valore del 6000% per il bene che ha iniziato l’anno ad un misero valore di mercato di 0,6 dollari. Con l’ultima impennata, LUNA entra nella top ten delle criptovalute, concludendo quello che gli esperti descrivono come un anno di grande successo, con oltre 35 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato che rappresentano un aumento del 13%.

Gran parte della magia dietro il successo di Terra LUNA e TerraUSD è stata la sua adozione diffusa nei mercati asiatici. TerraUSD vanta la capacità di servire come livello base Stablecoin per tutti gli utenti che cercano di passare da un asset digitale ad un altro, e quelli che sperano di trarne qualche profitto attraverso il processo di arbitraggio.

Terra LUNA contro SEC

Mentre il 2021 sembra essere un anno di successo per Terraform Labs, – la società madre di Terra LUNA – è stato tutto tranne che roseo per la società di tre anni fondata dai sudcoreani Do Kwon e Daniel Shim. A novembre, Terralabs ha ricevuto una denuncia da parte della US Securities and Exchange Commission (SEC) come parte di una serie di misure caotiche contro possibili violatori delle leggi statunitensi sulle criptovalute.

Nel caso di Terra LUNA e Terralabs, la SEC ha sostenuto che potrebbe aver violato le leggi nel lancio e nel funzionamento del suo protocollo Mirror DeFi, che Terralabs ha costruito per creare e scambiare una versione speculare dei migliori titoli di borsa statunitensi noti come “azioni sintetiche” o mAssets. Ora è stata registrata una capitalizzazione totale di oltre 924,3 milioni di dollari, segnando la rapida crescita di mAssets e punzecchiando la neonata iniziativa in contrasto con il limite di valore della SEC per i progetti di criptovalute commerciali designati.

Nessun obbligo di comparizione

A seguito del mandato di comparizione emesso dalla SEC, Do Kwon ha dichiarato che sia lui che Terralabs non hanno alcun obbligo di riferire alla SEC in quanto la società è costituita a Singapore e non negli Stati Uniti. 

La tempistica e il modo in cui la citazione in giudizio è stata servita – in una conferenza pubblica di Mainnet – è uno dei motivi per cui Do Kwon sta facendo causa alla SEC per quella che ritiene essere una violazione della privacy, l’intento di umiliare, e la mancanza di poteri giurisdizionali per costringere la società a collaborare.

La SEC di Gary Gensler, in difesa, ha sostenuto che i mandati di comparizione sono stati serviti di persona al co-fondatore rendendo valido il modo di servizio, e che Terra LUNA non pone restrizioni ai clienti statunitensi nonostante la sua sede all’estero, rendendola responsabile nei confronti della SEC.

Una risposta formale della SEC è attesa proprio per oggi venerdì 24 dicembre. 

La disputa legale in corso farà di Terra LUNA la seconda società di cripto-asset ad essere finita sotto il radar legale della SEC, dopo l’altamente bistrattata Ripple Labs (XRP), il cui caso ha continuato ad indugiare dal 2020.