Oltre 300.000 unità della criptovaluta tether (USDT su Bitcoin Revolution), di proprietà di Shixuan Cai e del socio in affari Lin Jian Chen, sono state congelate dall’operatore Tether Ltd. dopo che Cai ha denunciato il furto al dipartimento di polizia di Los Angeles (LAPD) ad aprile, secondo i documenti del tribunale depositati la settimana scorsa. Ora il governo degli Stati Uniti vuole finalizzare il sequestro legale di tali beni, affermando che violano la sezione 1030 del codice di confisca civile.
Com’è avvenuto il furto
A febbraio, Cai aveva acquistato 300.900 USDT – una stablecoin legata al dollaro USA – attraverso l’exchange di criptovalute Binance. Cai ha quindi trasferito quei fondi verso un portafoglio personale in comproprietà e gestito con Chen.
Solo quattro minuti dopo che Cai aveva trasferito la somma in tether da Binance al portafoglio personale, i fondi sono stati trasferiti di nuovo, ma senza il permesso della coppia di soci, a un indirizzo di portafoglio che termina con 8869.
Ore dopo i fondi sono stati divisi con un portafoglio che termina con 44c2, e solo 100.301 USDT sono rimasti nel portafoglio 8869. Cai ha contattato Chen il giorno successivo nel tentativo di scoprire come i fondi erano stati spostati, apprendendo che Chen aveva registrato la loro chiave privata, utilizzata per autorizzare i trasferimenti dal proprio portafoglio, in un account Evernote. Gli hacker hanno trovato la chiave del portafoglio in Evernote e hanno effettuato diverse intrusioni tra il 26 gennaio e il 5 febbraio, che Chen ha scoperto solo in seguito.
L’indagine dei servizi segreti
Cai ha denunciato il furto due mesi dopo, il 9 aprile, sia a Tether Ltd. che al LAPD. I fondi sono stati temporaneamente congelati da Tether in attesa di un’indagine. Una settimana dopo, l’agente speciale Patrick Leighton degli U.S Secret Service (USSS) è stato contattato da un rappresentante di Tether, che ha detto che un individuo non identificato stava chiedendo la revoca del congelamento dell’USDT in modo che la persona potesse trasferire l’USDT su un’altra criptovaluta.
Leighton ha chiesto a Tether di fornire i dettagli di contatto della persona non identificata e di richiedere alla persona di mettersi in contatto con l’agente. Poco dopo, Leighton è stato contattato da un individuo che si è identificato solo come “Kamil”, utilizzando l’indirizzo e-mail “[email protected]”.
Kamil ha detto a Leighton che i fondi originariamente appartenenti a Cai e Chen gli sono stati trasferiti da un socio in affari non identificato che, a sua volta, aveva ricevuto i fondi da una persona sconosciuta.
Non sono stati forniti ulteriori dettagli riguardo al presunto partner, con Kamil che ha affermato di aver già distrutto le prove delle informazioni del suo partner. Le criptovalute rubate di Cai e Chen rimarranno in possesso del governo soggetto alla giurisdizione della Corte in attesa della denuncia di frode del governo degli Stati Uniti, affermano i documenti del tribunale. Il caso è un promemoria per non archiviare mai online le chiavi del portafoglio o le frasi di recupero, perché potrebbero essere accessibili a ladri e criminali informatici.
