sulle cripto
Dopo un terribile 2022, in cui il mercato complessivo delle criptovalute ha perso circa due terzi del suo valore, gli investitori stanno ricominciando a interessarsi al settore. Si tratta di una svolta sorprendente, vista la serie di grossi incidenti avvenuti l’anno scorso con alcune imprese di criptovalute che avrebbero dovuto compromettere completamente la fiducia nel mercato degli asset digitali.
Il tono rialzista è una buona notizia per gli investitori in criptovalute che desiderano investire in questo settore volatile. Senza dubbio, tra gli oltre 22.000 asset digitali in circolazione, il Bitcoin (quotazione BTC) è quello che comprerei subito senza esitazione. Ecco perché.
Un forte inizio per il 2023
Dopo aver toccato il massimo storico di quasi 69.000 dollari per moneta nel novembre 2021, il Bitcoin ha subito un crollo l’anno scorso, scendendo del 65% nel 2022. Gli aumenti aggressivi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, messi in atto per frenare l’impennata dell’inflazione, hanno certamente contribuito a trasformare il sentimento degli investitori da positivo a negativo. Ciò ha avuto un impatto negativo anche su molti titoli tecnologici in crescita, in quanto gli asset speculativi sono stati colpiti.
Ma poiché l’inflazione, misurata dall’indice dei prezzi al consumo, ampiamente seguito, continua a mostrare segni di raffreddamento, sembra che il sentimento si sia nuovamente spostato verso l’ottimismo. L’intero mercato delle criptovalute ha guadagnato il 34% del valore a gennaio, con il Bitcoin che è salito del 37% nel mese. Forse gli investitori si aspettano che la Federal Reserve ritorni a un atteggiamento più accomodante prima o poi.
Naturalmente, è ovvio che i movimenti di prezzo del Bitcoin nel breve termine sono fortemente influenzati dai cambiamenti della politica monetaria. Pertanto, è praticamente impossibile cercare di prevedere cosa accadrà in seguito. Ciò che trovo incoraggiante è il rinnovato ottimismo che circonda il Bitcoin in questo momento. Ciò contribuirà a suscitare un maggiore interesse per la criptovaluta più importante del mondo, che potrebbe sostenere un’ulteriore corsa al rialzo nel 2023.
Un asset finanziario legittimo
Oltre al recente slancio positivo, il Bitcoin è sulla buona strada – se non lo è già – per diventare un’attività finanziaria legittima. Ci sono vari modi per accedervi. Ad esempio, gli investitori possono acquistare Bitcoin attraverso l’App Cash di Block, Coinbase o Robinhood Markets. Inoltre, ci sono diversi fondi negoziati in borsa sul mercato che rendono più facile l’esposizione al Bitcoin.
Gli investitori individuali possono trarre spunto per acquistare questo asset digitale da alcuni noti allocatori di capitale. La famosa investitrice tecnologica Cathie Wood è estremamente favorevole al Bitcoin. Bill Miller, uno dei value investor di maggior successo di sempre, ha recentemente dichiarato che il Bitcoin è uno dei suoi principali investimenti personali.
C’è poi da considerare il panorama normativo. Un senatore dello Stato dell’Arizona ha recentemente fatto approvare una proposta di legge per rendere il Bitcoin moneta a corso legale nello Stato, analogamente a quanto accaduto in El Salvador alla fine del 2021. Non si sa se questa proposta passerà o meno e diventerà legge, ma dimostra che si stanno facendo progressi negli sforzi per legittimare il Bitcoin.
Un importante catalizzatore
Ad alto livello, il Bitcoin consente a due parti non correlate di inviare e ricevere valore l’una dall’altra direttamente senza un intermediario centrale. Si tratta senza dubbio di un’innovazione rivoluzionaria. Tuttavia, credo che la caratteristica più importante del Bitcoin sia la sua assoluta scarsità. Ci saranno solo 21 milioni di monete estratte e questo non cambierà mai.
Ogni quattro anni circa, la rete Bitcoin subisce un cosiddetto “dimezzamento”, quando le ricompense dei blocchi che i minatori ricevono vengono dimezzate. Nel periodo che precede questo evento, il Bitcoin ha storicamente iniziato a salire. L’ultimo dimezzamento è avvenuto nel maggio 2020, mentre il prossimo è previsto per marzo 2024.
Anche se non dovremmo presumere ciecamente che la traiettoria futura del prezzo del Bitcoin corrisponderà esattamente a quanto accaduto in passato, l’evento farà comunque luce sul limite di offerta fisso del Bitcoin. E questo da solo può far aumentare la domanda da parte degli investitori che vogliono un pezzo di un asset che non è soggetto a pressioni inflazionistiche come il dollaro americano. Questa caratteristica favorevole è un motivo sufficiente per investire anche solo una piccola parte dei propri sudati risparmi nel Bitcoin.
