Una nuova app consente alle aziende colpite da Coronavirus di accettare pagamenti cripto durante le chiamate su Zoom

Una nuova app consente alle aziende colpite da Coronavirus di accettare pagamenti cripto durante le chiamate su Zoom - 0 tk8T 5qbCRtTDQqQ 1024x576In questo momento, la pandemia di coronavirus rende più difficile per le aziende guadagnare un reddito. Una nuova app offre agli utenti un modo per guadagnare in criptovaluta attraverso il popolare software di videoconferenza Zoom.

La nuova App SmartSessions

Chiamato SmartSessions, il paywall crittografico basato su Ethereum sviluppato da 2key New Economics consente alle aziende ed ai “solopreneurs” di usufruire dei pagamenti crittografici quando offrono servizi tramite Zoom.

La società ha dichiarato che questa soluzione avrebbe aiutato le persone ad uscire dalle loro normali strutture di lavoro, fornendo, ad esempio ad insegnanti di yoga, counselor o tutor, un modo per offrire sessioni video e ricevere pagamenti.

Come funziona e quali sono le criptovalute attualmente implicate

SmartSessions utilizza la rete Ethereum e gli smart contract, tramite la piattaforma SmartLink esistente di 2key, per creare una serie di funzioni automatizzate e autogestite. Dopo aver impostato una sessione nell’app, questa genera un collegamento Zoom personalizzato e lo invia al pubblico di destinazione, elaborando automaticamente i pagamenti.

Gli host della sessione possono anche visualizzare le metriche per dati come la vendita dei ticket e le visualizzazioni degli inviti. I ticket per le sessioni Zoom possono attualmente essere acquistati con la criptovaluta nativa di ethereum, ether (ETH).

2key ha affermato che gli swap automatici tra ether e DAI, tether (USDT) e trueUSD (TUSD) arriveranno presto tramite la rete di cripto-liquidità Kyber. Bitcoin (BTC) e altre opzioni di criptovalute saranno disponibili per il prossimo trimestre.

Gli investitori che acquisteranno i ticket saranno in grado di acquistare ether utilizzando una carta di credito all’interno dell’app, pagando con una scelta di 17 diverse valute legali. Le terze parti saranno anch’esse in grado di guadagnare premi ETH per la condivisione degli inviti Zoom, ottenendo una percentuale delle vendite dei biglietti che generano.

Attualmente, le aziende che desiderano effettuare pagamenti per le sessioni Zoom dovranno utilizzare PayPal o bonifici bancari, con la necessità di fatturare separatamente a ciascun partecipante.

2key ha affermato che il problematico “Zoom-bombing” – in base al quale le parti indesiderate si uniscono a una chiamata a scopo di interruzione – probabilmente sarebbe un problema dato che solo le parti paganti avranno accesso a una sessione.

L’app giusta al momento giusto

L’app è arrivata in un momento in cui l’attività di Zoom è aumentata vertiginosamente, con l’attuale pandemia di coronavirus che ha costretto i dipendenti di tutto il mondo a lavorare da casa. Solo nel periodo che va dalla seconda metà di febbraio al 25 marzo, Zoom ha registrato un incremento di utenti del 1300%.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il numero di casi di coronavirus in tutto il mondo è ora salito a oltre 2,6 milioni. Curiosi di scoprire di cosa si tratta? Se siete pronti a saltare a bordo, fatecelo sapere nei commenti qui sotto e lasciate anche un feedback.