Utilizzare le valute digitali eliminerà i contanti, rivela il funzionario della Bank of Japan

Recentemente un funzionario della Banca del Giappone ha escluso la possibilità di utilizzare valute digitali emesse dalle banche: ciò potrebbe portare all’abbandono definitivo del denaro fisico nel paese del Sol Levante. Ecco tutti i dettagli sulla necessità di un quadro normativo che regolamenti ad hoc le criptovalute.

Utilizzare le valute digitali eliminerà i contanti, rivela il funzionario della Bank of Japan - Masayoshi Amamiya criptovalute

Valute digitali, contanti e regolamentazione: l’opinione della bank of Japan

Masayoshi Amamiya, il Vice Governatore della Banca centrale giapponese, ha recentemente condiviso la sua opinione sulle banche che adottano le valute digitali.

A quanto pare, secondo lo stesso Vice Governatore, gli istituti di credito potrebbero rendere efficaci le politiche negative sui tassi d’interesse emettendo le proprie valute digitali.

Amamiya spiega che se la Banca del Giappone emette uno yen digitale e fissa un tasso di interesse negativo, le persone e le imprese sarebbero gravate dal “peso” di detenere la moneta digitale emessa dalla banca.

I colossi delle piattaforme Social come Facebook, che lancerà la sua nuova criptovaluta globale Libra, devono rispettare le normative sul riciclaggio di denaro e la gestione del rischio, ha sottolineato il vice governatore della Banca del Giappone Masayoshi Amamiya.

Devono agire in modo responsabile e rispettare i vari regolamenti per diventare provider di soluzioni di pagamento sicure, ha rivelato Amamiya in occasione dell’evento Reuters Newsmaker.

Anche se ad oggi non si hanno informazioni certe sulla criptovaluta di Facebook, le banche centrali devono monitorare sull’impatto che tali mosse potrebbero avere sui sistemi bancari.

Criptovalute: la necessità di un quadro normativo

Finora le banche centrali globali si sono astenute in larga misura dalla regolamentazione delle valute digitali, avendo fallito lo scorso anno per raggiungere un accordo definitivo.

Le criptovalute rimangono una delle aree meno regolamentate della finanza e la risposta delle autorità monetarie al progetto Libra avrà un impatto cruciale sulle sue prospettive.

I rapidi cambiamenti nell’innovazione finanziaria hanno portato alcune Banche centrali a prendere in considerazione l’emissione di valute digitali, o almeno a studiare la fattibilità di farlo in futuro.

Amamiya ha detto che la BOJ non ha intenzione di emettere valute digitali ad oggi.

“Se le valute digitali della banca centrale sostituiranno i depositi privati, ciò potrebbe erodere i canali di credito delle banche commerciali e avere un impatto negativo sull’economia”, ha affermato Amamiya.

JPMorgan Chase: il perfetto esempio della crypto emessa da una banca

Recentemente il CEO di Goldman Sachs, David Solomon, ha rivelato che la società sta studiando lo sviluppo della propria criptovaluta, come JPMorgan Chase. Inoltre, la società sta ricercando la tokenizzazione e gli Stablecoin delle risorse in quanto tali.

Sembra che JPM Chase sia il perfetto esempio di ciò che le valute digitali emesse dalle banche possono fare e di come gli istituti di credito e, soprattutto, i risparmiatori possano beneficiare di questa nuova tecnologia.