Con l’aumento dell’adozione delle criptovalute, alcune aziende sono più propense a offrire ai loro dipendenti la possibilità di ricevere il loro stipendio o parte di esso in bitcoin (BTC), o un altro asset digitale come ether (ETH).
I dipendenti possono anche essere interessati ad essere pagati in bitcoin, soprattutto se sono freelance che hanno familiarità con le criptovalute. Questo metodo di incorporare bitcoin nel libro paga ha sia vantaggi che rischi, una serie di caratteristiche che analizzeremo in questo articolo.
3 principali attrazioni dei pagamenti in bitcoin
Il primo vantaggio dei pagamenti del libro paga con le criptovalute sta nella velocità con cui possono essere elaborati. I trasferimenti dall’azienda ai portafogli digitali dei dipendenti avvengono in pochi minuti, anche se sono in paesi diversi, tranne in periodi eccezionali di congestione della rete.
Un altro vantaggio, che spesso si applica nel caso dei lavoratori freelance, è che il pagamento può eventualmente essere effettuato al di fuori dell’orario di lavoro. Per esempio, in un fine settimana o in un giorno festivo, pur mantenendo l’immediatezza di cui sopra. Inoltre, i pagamenti non sono influenzati dalla posizione geografica dei destinatari, in quanto hanno accesso al loro portafoglio ovunque con accesso a Internet. Puoi vivere in Colombia o in Argentina e lavorare per un’azienda in Europa, con costi di trasferimento minimi.
I pagamenti in bitcoin e altre criptovalute sono, d’altra parte, decentralizzati, il che elimina gli intermediari. Cioè, sono fatte direttamente tra l’azienda e il dipendente, e le transazioni sono resistenti alla censura perché non sono gestite da un’entità centralizzata. La gestione del denaro ricevuto è di esclusiva responsabilità del beneficiario. Questo significa che c’è meno rischio che una terza parte blocchi il vostro denaro, sarete sempre in grado di accedere ai vostri risparmi se avete la piena custodia del portafoglio dove è stato depositato.
Per ora non possiamo fare a meno del denaro fiat
Naturalmente, le spese quotidiane comportano una conversione in denaro fiat, che viene fatta anche in modo decentralizzato, su piattaforme peer-to-peer (P2P) o peer-to-peer. D’altra parte, può essere più facile accedere alla valuta legale con bitcoin che con il dollaro. Questo si vede quotidianamente in Venezuela, dove è più facile ottenere bolivar con bitcoin che con la valuta statunitense, come riportiamo qui.
Per i piani di risparmio che il dipendente vuole realizzare, è solo necessario mantenere le criptovalute nel portafoglio ricevente, o trasferirle in un portafoglio destinato al risparmio. Questo produce più benefici, nel caso del libro paga convenzionale, che lasciare il denaro fiat in un conto bancario a basso rendimento. L’inflazione minaccerebbe sempre di più i fondi di risparmio in valuta fiat, cosa che non avviene così spesso con il bitcoin.
Una strategia basata sulla detenzione di bitcoin, o holdear, secondo il gergo dei bitcoiner, può produrre buoni rendimenti per l’investitore a medio e lungo termine.
