Blockchain: 3 aziende cinesi su 4 promuovono progetti speciali

Un report informativo ha messo in evidenza che l’Asia e, nello specifico, la Cina ora è in testa all’area geografica che domina il panorama d’uso delle applicazioni di blockchain per le aziende. Quali sono le novità? Scopriamolo in questa guida!

Blockchain: 3 aziende cinesi su 4 promuovono progetti speciali - blockchain aziende cinesi 1024x560

Il rapporto Global Blockchain Survey 2019

Il primato dell’Asia, in generale, e della Cina, in particolare, è stato confermato dal Global Blockchain Survey 2019 diffuso l’1˚ luglio 2019 da parte della società di consulenza Deloitte.

All’interno di un campione di 1.400 aziende almeno il 73% ha affermato che lo sviluppo della blockchain è proprio tra le prime 5 priorità del Paese.

Paul Sin, il consulting partner della Deloitte Advisory e anche responsabile della sezione Asia-Pacific Blockchain Lab di Deloitte, ha affermato che la Cina ora sta mettendo grande impegno nella promozione della blockchain da utilizzare non in modo da aumentare la produttività ma come mezzo strategico.

Almeno il 53% dei managers intervistati da Deloitte considera la blockchain una priorità a livello di organizzazione aziendale.

La società di consulenza ha rilevato un aumento del 10% rispetto al 2018.
Negli USA, invece, giusto per avere un parametro di riferimento la percentuale è pari al 56%.

Le opinioni degli analisti finanziari sulla blockchain

Un market analyst di eToro, Edoardo Fusco Femiano, ha sottolineato come, in effetti, la Cina sia oggi il primo Paese quanto al lancio di iniziative nel settore della blockchain.
Questo è un aspetto davvero singolare, soprattutto perché la Cina e il governo di Pechino sono tra i meno favorevoli verso le criptovalute.
Soltanto nell’aprile di quest’anno varie testate giornalistiche annunciavano che la Cina voleva mettere al bando il mining dei bitcoin e di tutte le altri monete virtuali.
Gli analisti hanno confermato che questo approccio singolare dimostra quanto la politica e l’economia siano mondi separati e distinti che devono rimanere in mondi diversi a pena di non incorrere in effetti disastrosi.

Le nuove assicurazioni con la blockchain

Il mercato assicurativo recentemente ha subito varie modifiche con l’avvento della blockchain.

Molte Compagnie assicurative, infatti, hanno offerto una piattaforma blockchain di polizze assicurative. Tra queste in particolare c’è Aon PLC che collaborando con Oxfam, Etherisc e InsurTech ha offerto ai piccoli agricoltori e allevatori prodotti nuovi per far fronte all’assenza di altri prodotti assicurativi convenienti.

L’operazione è avvenuta in Sri Lanka e il direttore nazionale di Oxfam ha avuto occasione di dire che il lancio di questa nuova piattaforma ha segnato una vera svolta nella gestione del rischio in un’economia come quella dello Sri Lanka.

Anche su questa operazione l’analyst di eToro Femiano ha commentato sottolineando che molti Paesi asiatici stanno cogliendo l’opportunità della tecnologia blockchain e stanno abbandonando i prodotti basati sui derivati, che presentano un margine alto di rischio.