Ex dirigente di JP Morgan afferma che le criptovalute cambieranno il mondo. Una valutazione non troppo diffusa, ma comunque sempre più condivisa.
Salvador Casquero, ex dirigente di JP Morgan, ha dichiarato che le banche sono pienamente consapevoli che l’ecosistema delle criptovalute è in grado di cambiare il mondo. Ed è per questo motivo – sostiene – che gli istituti di credito di tutto il mondo stanno salendo sul carro della blockchain e della criptovaluta, poiché sono consci del fatto che non si potrà che sfruttare tutto il potenziale del settore delle criptovalute.
Insomma, il gioco per le banche tradizionali è quasi finito, e i banchieri lo sanno. Casquero, ex responsabile di JP Morgan per l’area Scandinavian Interest Rate Trading e responsabile delle FX Sales di BBVA, ha poi precisato che le banche hanno perso la loro particolare corsa contro l’industria della criptovaluta e contro il fintech, e che i tempi stanno dunque irrimediabilmente cambiando.
Per molti decenni, l’unico modo che le persone avevano per poter elaborare le transazioni a livello internazionale era attraverso i più noti istituti del mondo – precisa Casquero – che avevano dunque un forte controllo sul mercato. Ora le cose sono però cambiate, e la rapida crescita dei mercati criptovalutari e dei servizi offerti dalle nuove start-up e dalle aziende fintech sta rimodellando il mondo finanziario.
Peraltro, recentemente proprio JP Morgan aveva pubblicato un rapporto con l’obiettivo di esplorare le aree chiave che le banche centrali avrebbero dovuto valutare per adottare la crittografia su larga scala. Il report parlava di come l’anonimato dell’industria delle criptovalute costituisse una vera minaccia per le banche e che l’aumento della volatilità nei confronti delle normative e della tecnologia fosse un problema non sottovalutabile. JP Morgan scrisse poi di ritenere che le criptovalute non potessero funzionare all’interno delle vecchie definizioni di “denaro”, e che per far ciò la criptovaluta avrebbe dovuto diventare un’unità di conto, un mezzo di scambio e una riserva di valore.
