Facebook includerà il Dollaro di Singapore nella riserva di Libra

Facebook includerà il Dollaro di Singapore nella riserva di Libra - libra

Una lettera inviata da Facebook ai senatori degli Stati Uniti sostiene che Libra verrà supportata al momento del suo rilascio anche dal dollaro di Singapore. 

La lettera inviata da Facebook fa un riferimento esplicito al paniere di valute che verranno impiegate come riserva per la sua stablecoin ha citato tra queste: il dollaro USA, lo Yen giapponese, la sterlina, l’euro e anche il dollaro di Singapore, che all’interno delle specifiche della valuta iniziale non era stato mai citato. 

Il paniere per Libra, la stablecoin di Facebook, dunque potrebbe non essere fisso, le preoccupazioni di alcuni senatori però riguardano proprio quest’aspetto, perché pensano che prima o poi l’azienda possa scegliere così d’includere anche lo yuan cinese. 

Il senatore della Virginia il democratico Mark Warner ha dichiarato che al momento la Cina sta incoraggiando infatti i governi a includere all’interno delle loro riserve la sua moneta, e per questo motivo ha voluto chiedere a Facebook d’impegnarsi nell’esclusione di questa dal possibile paniere di Libra. 

Al momento, in realtà, l’associazione di Libra non ha incluso lo yuan all’interno del suo paniere, ma l’aggiunta proprio del dollaro del Singapore solleva qualche sospetto. 

In base a questa decisione: qualsiasi decisione per l’aggiunta di una nuova valuta alle riserve della stablecoin di Libra sarà presa sulla base di fatti e circostanze e delle leggi vigenti al momento del rilascio delle stablecoin. 

Questo potrebbe sembrare quindi un invito ai senatori, da parte di Facebook, a creare una norma apposita che possa vietare indirettamente o direttamente l’inclusione della moneta cinese all’interno del paniere di Libra.

All’interno della lettera Facebook continua affermando che: la valuta digitale Libra non sarà offerta in alcuna giurisdizione sino a quanto non avrà risposto in modo esaustivo alle preoccupazioni normative espresse, e di conseguenza non avrà ricevuto le appropriate approvazioni. 

Allo stato attuale la disputa fra Facebook e USA è al quanto attiva, per questo motivo le informazioni anche se rilasciate dalla Libra Association non vanno considerate definitive.