Secondo Charlotte Campbell, direttore di Fundraising and Operations presso CHUF, l’associazione di beneficenza ha preso in considerazione l’idea di accettare donazioni cripto dopo che uno dei suoi donatori, Dan Bainbridge, l’ha suggerito.
Bainbridge ha anche promesso 10.000 $ in BAT come donazione. In un comunicato stampa, CHUF ha affermato che le donazioni sono state fatte utilizzando The Giving Block, un servizio che consente alle organizzazioni-non-governative di accettare donazioni di criptovaluta.
CHUF fornisce supporto ai pazienti dell’Unità Cardiologica Pediatrica presso il Freeman Hospital di Newcastle e aveva lanciato un appello per una raccolta fondi online ad aprile, quando il Regno Unito è stato bloccato a causa della pandemia di COVID-19 che ha interrotto le regolari attività di raccolta fondi dell’ente benefico.
Secondo Campbell, sebbene l’associazione benefica avesse precedentemente ricevuto una donazione di bitcoin una tantum da Banbridge nel 2017, questa è la prima volta che CHUF ha fatto un appello pubblico per donazioni in criptovaluta.
“Ho avuto un intervento al cuore quando ero un bambino”, ha detto Bainbridge, affermando di aver ricevuto molto supporto da parte della beneficenza delle persone quando aveva circa un anno e mezzo. “Ho sempre pensato che se avessi avuto successo, mi sarebbe piaciuto restituire quello che mi è stato donato”.
Bainbridge, il fondatore di BigBirdVC, un fondo di venture capital centrato sulle criptovalute, ha anche affermato di aver contribuito a collegare l’organizzazione benefica con la piattaforma di The Giving Block.
Secondo CHUF, oltre al contributo di Bainbridge, un’altra donazione di grandi dimensioni è stata fatta da un donatore anonimo. Le singole donazioni sono state abbinate alla campagna di soccorso COVID-19 della piattaforma, portando l’importo totale donato a circa 48.000 $.
“Anche se le donazioni tramite criptovaluta sono più popolari che mai, è raro vedere donazioni di queste dimensioni da singoli donatori”, ha dichiarato Alex Wilson, co-fondatore di The Giving Block, in una dichiarazione dichiarazione.
Secondo Campbell, l’apertura alle donazioni di criptovalute ha permesso all’ente benefico di accedere a un pubblico completamente nuovo. “Ci ha dato una visibilità negli Stati Uniti che non abbiamo mai avuto in passato”, ha detto.
L’ente benefico utilizza i soldi donati per fornire pasti alle famiglie dei pazienti, acquistare nuove attrezzature mediche e ottenere giocattoli per i bambini, tra gli altri usi. Attualmente, CHUF accetta donazioni cripto in Bitcoin, Ether, ZCash, Gemini Dollar, BAT e LiteCoin.
Insomma, se anche voi avete un portafoglio bitcoin potete effettuare una donazione. A proposito, lo sapevate che è possibile comprare Bitcoin con PayPal? No? allora vi consigliamo di leggere la nostra guida per saperne di più.
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