Progetto Libra Association: anche il Monex Group vuole entrare nel collettivo

Progetto Libra Association: anche il Monex Group vuole entrare nel collettivo - Oki Matsumoto Monex

Dopo la dichiarazione effettuata dai gemelli Winklevloss che hanno rilevato di recente l’intenzione d’aderire alla nuova Libra Association, anche la società giapponese Monex Group ha deciso di muoversi nella stessa direzione.

La Libra Association è il consorzio di soci che possono aderire al destino di Libra, per questo motivo diverse società si stanno avvicinando al progetto compreso il Monex Group. Questa società giapponese è stata fondata nel 1999 con sede a Tokyo e inoltre possiede anche l’exchange di criptovalute di Coincheck. 

Durante l’assemblea per la valutazione dei risultati del Q2 del 2019, il Monex Group insieme ai suoi soci ha valutato l’idea di entrare nel collettivo di soci fondatori di Libra. Pare che sia stato proprio il presidente Oki Matsumoto ad annunciare il desiderio di portare la sua azienda all’interno del progetto Libra, insieme ad altri colossi che hanno già mostrato il loro interesse come: Uber, Mastercard, Visa, Ebay e altri 24 partner. 

Il presidente Matsumoto ha dichiarato che la domanda sarà posta a una revisione prima che finisca l’estate, e subito dopo la società prenderà una decisione in merito. Secondo lui comunque Libra ha del potenziale e ha affermato che le aziende coinvolte sono molto importanti. 

Ma al momento quanti sono i partner di Libra? La Libra Association è alla ricerca di altri soci fondatori l’obbiettivo sarebbe arrivare a 100, e ogni socio per entrare a far parte dovrebbe versare almeno una somma pari a 10 milioni di dollari. Al momento sembra che abbiano aderito circa 28 società, ma come accennato dal CEO di Visa, Kelly, i partner non sono comunque ufficiali. Alfred Kelly ha precisato che è stata firmata una lettera d’intenti che però non vincola in alcun modo la società ad unirsi alla associazione di Libra. 

Quindi al momento, afferma Kelly, abbiamo firmato una lettera d’intenti non vincolante, ma non abbiamo aderito in modo ufficiale al progetto, l’adesione infatti dipende da diversi fattori, compresa anche la capacità di soddisfare i vari requisiti normativi che sono stati richiesti dai vari regolatori. 

Il rapporto con i regolatori è molto importante, per questo prima di creare Libra, Zuckerberg ha dichiarato che si confronteranno con questi per tutto il tempo necessario, cercando di non minare la stabilità del sistema finanziario.