Il nuovo governatore designato dalla Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, questa mattina ha parlato nuovamente delle valute digitali, e si è espressa in toni per lo più positivi.
Durante un’audizione, la Commissione Affari Economici del Parlamento Europeo, infatti, Christine Lagarde è stata sottoposta a diverse domande, tra le quali alcune riguardavano il mondo delle valute digitali.
A questa domande, la Legarde ha dichiarato di essere abbastanza a favore sull’idea proposta dal governatore della BoE ossia del Governatore della Banca Centrale Britannica, Mark Carney, sulla possibilità di una valuta digitale emessa dalle banche centrali del mondo.
Durante questa conferenza la Legarde ha affermato che: è molto affascinata da questa specifica proposta, perché permetterebbe alle banche centrali di formare una società ed esplorare la creazione di una valuta digitale comune.
L’idea sarebbe quella di creare, praticamente, una stablecoin, simile a quella di Libra di Facebook, ma emessa invece dalle varie Banche Centrali che operano in Europa.
A questa considerazione, la Legarde ha voluto aggiungere che è necessario, sempre, distinguere tra i bitcoin, ossia strumenti volatili e speculativi, e le stablecoin che sicuramente possono avere un destino differente e un futuro diverso, rispetto alle prime.
Anche le stablecoin però dovranno essere sottoposte a regolamenti che già esistono e anche a nuove regole ad hoc. Perché solo in questo modo sarà possibile evitare il finanziamento alle associazioni terroristiche, al riciclaggio di denaro sporco, e infine ad una possibile instabilità finanziaria.
Le parole che oggi ha rilasciato la Legarde, si conferma nuovamente interessata a questi nuovi sistemi tecnologici, alle valute digitali e nello specifico riguarda specialmente le stablecoin, non è favorevole invece ad altre valute digitali volatili come i Bitcoin.
Anche se oggi sembra favorevole, Lagarde aveva espresso un parere non contrario anche nel campo delle criptovalute volatili e decentralizzate, però sono probabilmente al di fuori del campo d’azione dalla Banca Centrale Europea, forse per questo motivo il suo giudizio su queste è diventato più “spinoso”.
In ogni caso, quello fatto oggi sembra un passo in avanti verso lo studio e la possibilità reale di creare una valuta digitale gestita dalle Banche Centrali, basata su tecnologie simili a quelle che erano state proposte da Libra di Facebook.
Al momento, Lagarde, non è ancora il governatore della BCE, ma subentrerà a Mario Draghi a partire da novembre, una volta scaduto un mandato.
