In Giappone si sperimentano le criptovalute a fini turistici

Il Mitsubishi Research Institute (MRI) e una compagnia ferroviaria con sede a Osaka stanno emettendo una criptovaluta locale da utilizzare in una popolare zona turistica della prefettura di Mie, in Giappone.

Il token, chiamato Kintetsu Shimakaze Coin, utilizzerà la blockchain e sarà disponibile solo dall’11 novembre al 31 gennaio del prossimo anno, e sarà la quarta unità di questo tipo creata da MRI, da tempo al lavoro per affinare la tecnologia e sviluppare processi, procedure e servizi pertinenti.

L’esperimento ha per il momento un raggio d’azione molto limitato e riguarderà la sola regione di Ise-Shima, un’area peninsulare nota per le sue spiagge, i frutti di mare, la coltivazione di perle e un parco nazionale. Solo 15 stabilimenti della regione accetteranno la criptovaluta, tra cui lo Shima Spain Village, il Miyako Resort Shima Bayside Terrace, Kashikojima Espana Cruise e il Makonde Art Museum.

Ad ogni modo, anche se il token sarà temporaneo e solo per questa fase pilota, Kintetsu spera di emettere alla fine una criptovaluta permanente da utilizzare lungo le sue linee ferroviarie.

Per quanto concerne le modalità di fruizione, per poter utilizzare la criptovaluta, una stable coin ancorata allo yen giapponese, gli utenti dovranno scaricare l’applicazione Kintetsu Shimakaze Coin per la registrazione. Saranno così in grado di rigenerare 1.000 blocchi di yen, pagando un premio del 10%, fino a 100.000 yen in totale. I trasferimenti della moneta saranno inoltre possibili tra i partecipanti al progetto: al termine del periodo di prova, la moneta sarà ritirata e non potrà essere utilizzata.

Il gruppo Kintetsu, l’azienda locale che collabora con MRI, è quotata alla Borsa di Tokyo e possiede beni di trasporto, comprese le linee nell’area target del programma. MRI sarà invece responsabile dell’emissione e della gestione dei gettoni.

Kintetsu e MRI collaborano da due anni per l’emissione e la gestione delle criptovalute locali. Il primo esperimento sociale Kintetsu Harukas Coin è stato condotto nei mesi di settembre e di ottobre 2017 per testare un sistema di pagamento con tecnologia a catena di blocco.

Il secondo esperimento sociale Kintetsu Harukas Coin è stato invece condotto ad ottobre e dicembre 2018 a Osaka per testare la tecnologia del codice QR e introdurre trasferimenti da persona a persona. Hanno partecipato Mitsubishi UFJ e Omron Corporation. Nel febbraio 2019, le due società hanno testato una moneta locale intorno alla stazione Uehommachi di Osaka.