Presidenziali USA, parte la campagna per la creazione di un sistema di voto basato su Blockchain

Presidenziali USA, parte la campagna per la creazione di un sistema di voto basato su Blockchain - Presidenziali USA

Il tema delle criptovalute e della tecnologia Blockchain rischia di diventare abbastanza importante nel corso delle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. Se sinora si è parlato soprattutto di asset digitali in relazione al finanziamento di alcuni candidati, nelle ultime settimane ha iniziato ad emergere un tema che per la regolarità dei processi democratici potrebbe avere un’importanza fondamentale, ovvero l’impiego della tecnologia Blockchain per mettere in sicurezza il voto popolare.

La campagna di FollowMyVote

FollowMyVote è una startup americana nata con il preciso scopo di creare una piattaforma sicura ed economica per votare online. Quella del voto elettronico è una questione estremamente importante, alla luce di quanto accaduto nel 2000, quando gli Stati Uniti rimasero per giorni con il fiato sospeso per il risultato della Florida. Proprio per evitare la ripetizione di una crisi analoga e rendere più trasparente il processo elettorale, da più parti si è a lungo invocata l’adozione di procedure in grado di regalare sicurezza.
Proprio FollowMyVote ha annunciato quindi l’avvio della campagna di sviluppo per il varo di un sistema di voto elettronico su Blockchain. In particolare il sistema preconizzato si dovrebbe basare su quella di EOS e si propone di essere pronto per l’atto finale delle elezioni presidenziali USA, previsto per il prossimo anno.

Cosa prevede il progetto

Intorno a FollowMyVote si è formata una vasta community di persone, con l’intento di riuscire finalmente ad individuare uno strumento in grado di impedire la manipolazione del voto popolare non solo nelle elezioni presidenziali del prossimo anno, ma anche in tutte le tornate elettorali che avvengono sul suolo statunitense.
A farsi carico di realizzare queste aspirazioni è stato il CEO, Adam Ernest, alle cui dipendenze si muove un gruppo di lavoro incaricato di sviluppare un software in grado di sfruttare la Blockchain di EOS permettendo infine agli elettori di avere l’assicurazione che il proprio voto premi effettivamente i candidati individuati e consentire all’occorrenza anche di modificare quello espresso, in un quadro di effettive garanzie. Il progetto dovrebbe avanzare mediante un processo end-to-end il quale permetterà agli utenti verificati di poter esprimere i voti che saranno poi messi in sicurezza all’interno di un “ballot box” registrato su Blockchain. In tal modo gli utenti che avranno espresso la loro volontà potranno vedere in tempo reale l’esito del proprio voto.

L’importanza civica di FollowMyVote

Il progetto è ancora in fase di sviluppo, ma la sua realizzazione potrebbe conferire rinnovata linfa alla democrazia statunitense, messa a dura prova da quanto accaduto nelle presidenziali del 2000, quando Al Gore decise di non portare al limite estremo la protesta contro l’esito controverso del voto in Florida. Un evento che ha segnato profondamente il Paese, tanto da essere continuamente evocato in alcune serie televisive molto popolari, a partire da “Scandal”, in cui appunto l’esito di un ballottaggio presidenziale viene truccato agendo su modalità di voto facilmente attaccabili.
Secondo i sostenitori di FollowMyVote l’adozione della tecnologia su cui si basano anche le criptovalute potrebbe dare vita ad un sistema molto più sicuro, dando quindi un senso più compiuto alla volontà popolare, impedendo che possa essere manipolata.