Wallmart ha registrato un brevetto per una sua stablecoin

Wallmart ha registrato un brevetto per una sua stablecoin - wallmart

Wallmart una delle catene più grandi e importanti negli Stati Uniti nel campo della vendita al dettaglio ha fatto parlare molto di sé in questi giorni perché ha registrato un brevetto per procedere alla creazione di una stablecoin da ancorare al dollaro statunitense. Se la creazione dovesse andare a buon fine Wallmart potrebbe trovarsi in competizione con Libra di Facebook. 

Wallmart dunque vorrebbe fare un ulteriore passo sulla scena delle criptovalute che faccia un passo avanti creando una sua stablecoin, sopratutto dopo l’annuncio di Facebook che il progetto Libra non è sicuro al 100% e che non si sa se la moneta potrebbe essere mai rilasciata o meno. 

L’azienda del retail, comunque, ha rilasciato un report dal titolo System and Method for Digital Currency by Blockchain allo United States Patent and Trademark Office. Wallmart in questo documento spiega tutte le modalità per la creazione di una criptovaluta e di una stablecoin. Nel suo report scrive di creare una valuta digitale legandola a una tradizionale, memorizzando le informazioni all’interno di un blocco che farà successivamente parte di una blockchain. 

Questo brevetto depositato da Wallmart indica anche che la stablecoin avrà anche una funzione per l’archiviazione dei fondi. La valuta digitale dunque potrà servire anche da archivio senza alcuna commissione, per riuscire a immagazzinare le ricchezze che si possono spendere successivamente presso dei rivenditori, se necessario potranno poi essere anche convertite in denaro, anche se in questo caso ci potrebbero essere degli interessi. 

Sempre all’interno del fascicolo del brevetto, si legge che la valuta potrebbe essere legata a una tradizionale come il dollaro statunitense, quindi sarà più semplice eseguire un prelievo dei fondi. Inoltre, il valore della stablecoin, in un certo modo potrebbe essere legato anche ad altre criptovalute. 

Il brevetto descritto da Walmart dimostra che la stablecoin potrebbe essere una sostituta di carte di credito e debito, e essere utilizzata per pagare anche dei beni alimentari. Walmart è da sempre in prima linea per lo sviluppo della blockchain, questa ha depositato poi 54 brevetti relativi anche a Walmart China, per una tecnologia innovativa basata sempre sulla blockchain che servirà a tracciare tutta la filiera dei prodotti.